La sera viene... Viene ed è un dolce arrivo! Nel letto della mia buia stanza Proietto la tua immagine Ti rivedo con me che mi sorridi Ti rivedo con me che mangi un panino Ti rivedo con me nell'auto Ti rivedo abbracciata a me impaurita E piena di dubbi La tua immagine rimane fissa nella mia mente E nel mio cuore In quel momento mi sembra di averti accanto Sento il tepore del tuo corpo Per un attimo sembra reale Tu sei qui con me!
Vorrei poter vivere solo nel ricordo di chi mi vuole bene e dissolvermi in questa realtà che mi comanda e mi giudica... solo allora potrò rendermi conto di chi mi apprezza veramente, perché se morirò dentro un ricordo, la mia vita non ha mai avuto senso, se vivrò dentro un rimpianto, vorrà dire che qualcuno mi ha amata.
Gelida aria immobile luna piena stagliata nel mezzo di un cielo sereno Non una nuvola né un alito di vento. Gelida aria di un pomeriggio d'autunno. Ascolto il silenzio del mondo dalla mia finestra. Questo, come gli altri, un futuro ricordo lontano ma ancora chiaro limpido e netto. Vivere di ricordi nel disperato tentativo di passate certezze.
Il tuo sguardo s'incrocia sempre con il mio Il mio cuore fa balzi pesanti quanto mi chiami Le mie parole sono tremule alle tue domande Professoressa: manco oggi ho studiato.
È spettacolare come tu riesca a parlare bene al mio cuore senza dire una parola, tu puoi illuminare il buio, ci provi come me ma io non potrei mai spiegare quel che sento quando non dici niente. Il sorriso sul tuo viso mi fa capire che hai bisogno di me, c'è una sincerità nei tuoi occhi che mi dice che non mi lascerai mai, il tocco della tua mano dice che tu mi alzerai in qualsiasi momento io cadrò, tu dici le cose migliori... quando non dici proprio niente. Tutto il giorno posso sentire le persone parlare ad alta voce, ma quando tu mi stringi forte, tu sommergi la folla, ci provi come loro, ma loro non potrebbero mai definire ciò che è stato detto tra te e il mio cuore, tu dici le cose migliori... proprio quando non dici niente.
Quando ti ho visto per la prima volta ho capito che eravamo fatti per restare uniti. Ho cercato di parlarti, ma non mi degnavi di uno sguardo, e ho rinunciato. Ho cercato di avvicinarmi, ma ti allontanavi per quanto più ne era possibile, e ho rinnunciato. Ho cercato di conoscerti, ma il tuo essere troppo sicuro me lo impediva, e ho rinunciato. Ho cercato di dimenticarti, ma ogni volta qualcosa me lo impediva, ho rinunciato. Ho capito che qualcosa in me era cambiato. Ero innamorata... e bene si... l'amore mi metteva in confusione, ma non ho rinunciato!
Cos'è che ci fa stare lì con il naso all'insù... a guardare? Incantati da quello spettacolo così artificioso e banale se ci pensi
ricordo che quella sera mi stava scoppiando la testa non so perché ero uscita stavo poco bene ah mento a me stessa... lo so il perché anche io volevo... guardare! Bang bang bang tante piccole martellate mi scuotevano la mente... i pensieri arrivavano dal cielo eppure io stavo ancora li affascinata le accoglievo... nessuna difesa entravano dentro di me uccidevano lentamente la mia ragione
una moltitudine di colori esplodevano nella scura volta celeste senza stelle
come piccole luci giocose brillavano che meraviglia! Un solo boato l'arrivo e l'annuncio la loro dipartita luci che si spengono cosa rimane nel buio se non una coltre di fumo?
Mentre il nostro cielo perde nuova parte della sua bellezza noi stiamo lì a guardare affascinati l'incredibile grandezza o stupidità dell'uomo?
Ricordo che quella sera nonostante tutto non volevo tornare a casa cercavo di ritardarne il momento anche se... il mal di testa aumentava assurdo no? Ma questa è un'altra storia!