Scritta da: Antonino Gatto
in Poesie (Poesie d'Autore)
L'abbandono
Padre mio,
perdonerò tutte le tue mancanze
perché nonostante le inadempienze,
su di tutto
resta la mia vita
e la gioia d'essere padre.
Composta giovedì 6 maggio 2010
Padre mio,
perdonerò tutte le tue mancanze
perché nonostante le inadempienze,
su di tutto
resta la mia vita
e la gioia d'essere padre.
Cosa farei se non ci fossi tu,
a scaldare le mie notti gelide?
Cosa farei se non ci fossi tu,
a ritmare col tuo cuore i miei respiri?
Cosa farei se non ci fossi tu,
quando serve,
ad asciugare le mie lacrime?
Cosa farò domani,
senza la tua presenza?
Senza il tuo sorriso?
Senza le tue carezze?
Senza i tuoi occhi?
Senza i tuoi abbracci?
Senza la tua anima?
Senza di te?
Forse navigherò nel mare dei ricordi
che sono sepolti nel mio cuore,
bussando alla porta del tuo silenzio
sperando di vederla aprire.
Oppure nel silenzio,
vagherò nel giardino
dei nostri momenti più belli,
e pianterò un fiore,
che bagnerò con una lacrima,
ammirando il suo splendore,
come oggi il nostro amore.
1. I professionisti, hanno molti clienti, e pochi Amici, ma rispettano entrambi allo stesso modo.
2. i professionisti, si prendono gli impegni che sono in grado di portare a termine.
3. i professionisti, sono persone che ci tengono a mantenere integra la loro credibilità.
4. i professionisti, se decidono di seguire una pratica, la portano sempre a termine.
5. i professionisti, amano il loro lavoro, e gli dedicano il tempo necessario per farlo bene.
6. i professionisti, amano la loro famiglia, e non la vendono per il loro lavoro.
7. i professionisti, non dicono il falso, ma sempre nude verità, anche se sanno tenere i segreti.
8. i professionisti, amano la libertà, e la vivono rispettando quella degli altri.
9. i professionisti, vivono i loro successi e affrontano gli insuccessi, andando sempre avanti.
10. I professionisti, cambiano strada, ma solo di fronte ad un ponte crollato.
11. I professionisti, rispondono sempre al telefono, anche quando preferirebbero non farlo.
12. I professionisti, sono uomini fedeli, e padri premurosi, ed i loro figli saranno come loro.
13. I professionisti, sono i primi a dare il buongiorno, e lo fanno col sorriso.
14. I professionisti, perdono più tempo a selezionare i loro collaboratori, che a lavorare.
15. I professionisti commettono degli errori, ma sono sempre pronti a rimediare.
16. I professionisti, sanno che la pianta dell'orgoglio non ha mai dato frutti.
17. I professionisti, sanno sempre quanto può costargli perdere quello che hanno conquistato.
18. I professionisti, non amano perdere.
19. I professionisti, che hanno rispettato queste regole, hanno sempre costruito grandi opere.
20. Le opere che hanno realizzato i professionisti, continueranno a parlare di loro in eterno.
Di amante l'amore,
non potrà mai fiorire,
se si nutre di pianto
è destinato a perire,
dura un attimo appena
per svanire in giornata
come in mezzo al deserto
un po' di sabbia bagnata.
Diamante l'amare,
è destinato a sbocciare,
confidando nel tempo
come il wisky sa fare,
fu così che attirato
dal tuo forte bagliore,
ti ho voluta al mio fianco
senza troppo timore.
Hai forgiato i miei occhi
dei tuoi tanti sorrisi
hai saputo scavare
il mio lato migliore,
mi hai donato la luce
che ora splende soltanto
per vederti gioire
invecchiandomi accanto!
Ti ho incontrato passeggiando per la via,
mi hai colpito per la tua dolce cortesia,
non ho avuto neanche il tempo di pensare,
che ad un tratto, mi dicesti "devo andare"
Ti ho rivisto, mentre uscivi dalla chiesa,
e poi ancora con la borsa della spesa,
ed ancora mi domando dove vivi,
e di cosa ogni giorno tu ti privi.
Le tue vesti sono forse un po' sgualcite,
e di molte grandi macchie son condite,
ma il tuo animo sembra essere immacolato,
d'una vita che ti ha tolto, e non ti ha dato.
Ti ho portato a casa mia per pranzare,
mi dicesti nuovamente "devo andare"
ma ho insistito e ti ho accolto col sorriso,
ed una goccia di rugiada, è fiorita sul tuo viso.
Hai avuto acqua calda in una vasca,
due pantofole, un divano, e senza fretta,
hai dormito dimenticando il tuo cartone,
che hai lasciato sotto al solito lampione.
Hai giocato abbracciando i miei bambini,
ma hai deciso di tornare ai tuoi giardini,
e mi chiedo ascoltando la tua storia,
cosa prova dentro al cuore chi t'ignora.
L'amore è l'essenza della vita.
La massima espressione della forza.
Il vertice supremo dell'intero universo.
È il punto di convergenza di tutti i sensi,
di tutti gli elementi, e di tutti gli esseri viventi.
L'amore è la ricerca del credente.
Il rifiuto del perdente.
La strada della crescita spirituale.
L'amaro in bocca per l'acerbo di fede...
l'amore è luce e trionfo.
È la vita che risorge dalla morte.
È la morte che si fonde per la vita.
L'amore è condivisione e perdono.
L'amore è l'unico occhio che ci permette di vedere oltre.
È il punto in cui la materia prende forma
per rigenerare nuova vita.
L'amore è il sentimento più profondo,
il calore più intenso, la luce più luminosa,
e l'energia più potente di tutto l'universo.
L'amore è la porta del pianto,
la casa della felicità!
L'amore è tutto ciò che vale la pena di desiderare,
inseguire, crescere, curare ed amare,
quando si ha la consapevolezza che esiste
e che siamo sulla strada giusta.
Viviamo ogni giorno con uno zaino sulle spalle
Ed incrociando persone, ognuno con la propria zavorra.
All'interno di questo zaino riponiamo dei sassi, frutto dei nostri pensieri e delle nostre azioni.
Alcuni sono molto piccoli, altri enormi macigni.
Ogni giorno le buone abitudini, ci portano ad alleggerire questo zaino, ed al contrario, quelle cattive ad appesantirlo.
Non dobbiamo mai pensare di essere soli, lungo il nostro cammino, né tanto meno, a sopportare il nostro fardello, ma se non selezioniamo bene le nostre amicizie, non miglioreremo mai la nostra situazione.
Molte volte infatti, sono le persone che frequentiamo più spesso ad inserire nel nostro zaino uno dei loro sassi, e questo accade solo perché noi lo permettiamo.
Ma per fortuna, fra le tante persone, troveremo un amico.
Le sue mani svuoteranno lo zaino,
la sua vita colmerà il nostro cuore.
Un foglio innevato
ed inchiostro corvino
insieme a banchetto
per un progetto divino.
Mescolare a dovere
pensieri e parole
e sposarli in eterno
alla luce del sole.
Così sono nate
sotto luce soffusa
esemplari poesie
dalla grammatica confusa.
Portate dal fato
a sfiorare ogni cuore
con orecchio sincero
e dentro l'animo amore.
Per donare un brivido
che ti tocchi e fugga via,
verso la prossima anima
bisognosa di poesia.
Ho affidato al mare i miei pensieri,
non sapendo dov'eri, fino a ieri,
sono stati cullati come fronde,
in balia dei venti, e delle onde.
Hanno visto migliaia di tramonti,
e affrontato le più anguste correnti,
per arrivare a sciogliersi come fiocchi,
nel granello di sabbia, dei tuoi occhi.
Cosa è giusto e cosa no,
chi può dare una sentenza?
Forse il Papa, o un magistrato,
oppure un monaco, o un avvocato?
Molto spesso la giustizia,
s'intravede nella legge,
ma la cosa che ci sfugge,
e ci crea un gran tormento,
è sapere come estrarla,
dal più antico testamento?
Forse è invano ricercare,
cosa è bene o cosa è male,
ma la mia filosofia
che mi guida nella via,
sta nel prendere decisioni
che mi diano frutti buoni.
Ogni cosa che facciamo,
di per se, la seminiamo,
e la vita che viviamo,
è solo il frutto che mangiamo!
Quindi se non vuoi sbagliare,
pensa bene a cosa fare,
e non essere imparziale,
scegli il bene e non il male.
Non serviranno gli avvocati,
e lo vedremo dai risultati,
che daranno ai nostri figli
100 e 1000 più consigli!