Resto ad ascoltare, a volte senza parlare, vorrei dirle tante cose per cercare di capire, cosa c'è nella sua testa e dove vuole arrivare.
Una donna lo sa, come dirti stai là.
Di me sa capire ciò che le voglio dire, sa anche ascoltare ciò che le fa piacere.
Una donna lo sa, quando una storia non va sa pure sparire per paura di subire.
Una donna lo sa fare ciò che farà.
Una donna lo sa, dire con parole giuste quando finisce e basta, non hai tempo di pensare è tardi per riconquistare.
Una donna lo sa come cambiare aria, vive in altra maniera.
Una donna lo sa, che un uomo solo torna al suo molo.
Una donna invece non sa, un uomo che ama in eterno saprà uscire dall'inferno, fra le fiamme lascerà le ustioni i no e le delusioni, con se porterà i più bei ricordi pronto a partire per nuovi porti.
Non è mai festa, ma un giorno di protesta. Ne son passati più di cento, quello che conta non è il tempo. Il vero scopo è il cambiamento.
Tra miti e verità si tiene alta la volontà, per distruggere la prevaricazione nei confronti delle persone.
Se ognuno di noi fossimo sensibili verso il prossimo, se fossimo attenti alle esigenze e non solo alle urgenze.
Penso che si potrebbe fare di più per chi pensiamo di amare
Fate sentire il vostro discorso anche nei giorni in cui non c'è posto per le mimose e per gli auguri. Procreate uomini più maturi.
Riscattiamo ogni donna, per non cadere nella vergogna di un mondo incapace, di dare giustizia e pace.
Scusate se non faccio gli auguri, credo che ci vogliano verbi più duri, come combattere e lottare per cui ne vale la pena credere, che l'8 Marzo sia un giorno per ricordare e soprattutto per cambiare.
Innamorarsi e non aver vergogna, provare nonostante tutto a volteggiare. Amore di due stelle lucenti nella notte cadenti, esprimere un desiderio importante e serio.
Niente di così prorompente era accaduto precedentemente, niente di tanto sublime da scrivere tante rime, niente di così vero da far invidiar il mondo intero. Un mare di parole tirate fuori da non so dove.
Un amore tanto forte quanto abbagliato, credo che così tanto non abbia mai amato. Fiore solitario nella spiaggia dei desideri. Cuore ribelle desto aperto ai tuoi pensieri.
Come un albero di primavera conquistato dal tuo raggio di sole. Tiepido e abbastanza intrepido il tuo umore. Ho aperto i miei rami per farti cullare dai fiori, Tu come un ape hai preso nettare e colori. Il vento ha messo in atto una danza magica, ricordo tutto è stata un'esperienza unica.
Adesso riesci a non vedere i colori. Non trovi più la musica e gli odori. Adesso hai perso la voglia di me, Hai perso il filo nel labirinto del re
Come un fiume bagnato dal temporale, porto con me tanto mare e mi chiedo dove andare. Continuare a navigare nel ricordo che oggi mi fa male, oppure adagiare nel letto del silenzio per non pensare.
L'amore ti accende quando sai che c'è L'amore ti spegne quando lei non c'è
Mancherai al mio cuore impazzito per te. Riuscirai a non farmi dimenticare di te.
Lascerai quel piccolo dolore per il quale non nasce amore.
Parole che hanno scaldato il cuore. Parole mescolate dall'emozione. Son sempre parole che arrivano dritte al cuore. Anche le ferite aperte sono causate da parole dette.
Calde come il sole, dipinte da un pittore, parole che riempiono di nero un racconto sincero quasi vero, virtuale ma non per questo ideale.
Scrivo per te, per lei, anche per noi e per voi le parole ascoltate poi. Scrivo soprattutto col mio carattere brutto, spesso chiuso nella stanza della mia gelida corazza.
Quante volte ho desiderato di scorgere un buco traforato da un raggio di sole, affinché porti calore dentro il mio cuore. Per farmi respirare aria di vita buona per viaggiare.
Tu, che hai appena scalfito la mia gelida corazza, ora che hai udito, non spegnere la speranza di un cuore inaridito, ne per sete ne per orgoglio ma per un amore che tanto voglio e tanto spero da far tremar il mondo intero.
Ascolta ciò che c'è da sentire. Culla ciò che c'è da far sbocciare. Ama tutto ciò che c'è da amare.
L'augurio che faccio a voi è di ascoltare il cuore e poi, di guardare ciò che gli occhi stanchi e vissuti dei vecchi vedono nel mondo e credono che un giorno, anche senza loro il mondo sia di coloro che sanno amare con la voglia di dare, senza nulla chiedere o meglio pretendere. Perché l'amore è spontaneo è unico ed istantaneo.
Il natale come pretesto per coloro che fanno presto a dimenticare un amico che per un attimo si è smarrito. Il natale per chi accende le luci una volta e poi le spegne. Il natale per chi sogna il regalo che non bisogna.
Il natale che sogno è quello di ogni giorno noi attorno al calore del cuore uniti nell'amore. Il natale insieme a te.
Secoli di tradizione fra fede e persecuzione, uniti nel nome di chi ci ha resi liberi un di. Liberi di amare nel suo nome. Liberi di ascoltare con il cuore.
Mistica speranza di vita, illusione mai finita, continuare a credere per mai concedere spazio di deludente emozione, che interrompe l'azione irrefrenabile del fuoco dentro me acceso da poco.
Come un ceppo ad ardere che brucia per scaldare le mie notti insonni, fra i botti ed i sommi. Così ardo per l'amore. Così vorrei poter vivere nel fuoco della passione.
Spesso mi chiedo se ciò che brilla nel cielo è avvolto da un mistero. Se la luna ed il sole sono le icone dell'amore. Se accanto a me ho la persona che mi capisce anche quando sogna. Se esistono vite progettate per vivere e poi gettate. Se il senso dell'amore varia da cuore a cuore. Ma ciò che mi fa pensare è questa voglia di amare, come se ogni luogo ogni istante ogni persona sia distante, però uniti da un filo, da un gesto divino. Dunque smetto di chiedere a me stesso ciò che invece è vivere, ma ciò che va fatto non perché qualcuno l'ha detto, ma per quel brivido dorsale che elettrizza l'istinto animale, che ci da la forza e la spinta, per non darla vinta all'ipocrita vita mal vissuta e ci apre le porte della speranza, perché amare non è mai abbastanza.
Amore di un giorno preso in corsa e dopo appeso, amore di notte fra le braccia avvolte nei corpi in treccia amore immenso a volte senza senso ma che senso ha dare un senso in amore penso... amore nel cuore vai batti come gocce d'acqua nel mare pieno d'acqua che tanta non basta mai. Vita passata in un momento di ciò non mi pento di questo amore veloce come il vento trascina con se pensieri e parole calde come il sole fertili come la terra in un vortice di emozioni. Amami a volte a denti stretti con i pochi pregi ed i mille difetti sono così e tu lo sai però per te scalerei il Sinai. Non importa se capirai perché è folle il mio amore con parole non si può spiegare forse neanche a gesti allora quali pretesti per continuare a dire che ti amo come non ho amato mai.