Scritta da: Aquilablu59
Criniera
Mi aggrappai a te,
alla tua criniera nera,
incurante del vento,
che sferzava il mio viso.
Corremmo insieme,
in quella folle corsa,
dove tutto era assurdo e non consentito.
Fu estasi e sogno,
in un oasi,
dove il miraggio ti sembra vicino.
Dove il timore non spaventa.
Dove c'è il rischio di cadere,
in una caduta rovinosa.
Ma noi corremmo,
senza fermarci.
Sfidammo il vento,
e la gravità.
E volammo... in libertà.
Composta lunedì 14 maggio 2012