Scritta da: Nello Maruca
in Poesie (Poesie personali)
L'attesa
Alfin ch'io passi dalla Porta angusta
onde trovarmi nella Città augusta
è mio intento seguitar via stretta
ché di quante ne sono è sol la retta.
Indi, se venir vuoi ad alleviar mia sorte
aperte fuori e dentro trovi le porte;
io sono qui che resto ad aspettare
onde Tu giunga e possati onorare.
Io nell'attesa sveglio restar voglio
alfin che non ricada in nessun sbaglio
ché non so quando e come mi pervieni,
da quale strada, ché tante ne detieni.
Se leggi il pensier mio, o Re Risorto,
vedi che il cuore mio a Te è aperto,
per questo, o mio Signore Redentore
vieni, occupa il misero mio cuore.
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