Scritta da: Gabriella Bellino
in Poesie (Poesie d'Autore)
Questione di specchi
Natura,
ti vesti da fanciulla
con chi sa vederti
grande e matura,
ma non lo fai
con chi si accanisce
a considerarti nulla,
ma io ho fiducia
che un giorno tu
alzerai il mantello
che oggi ci protegge
per colpirci alle spalle
prima che lo facciano gli eventi
causati da un uomo
stupido e incosciente
che non sa provare
rispetto per niente
sapendo solo infierire
su ciò che ritiene indifeso
e di cui non ha capito
il recondito segreto,
essendo culla di quel feto
che non ha destino
finché crede
solo in sé stesso,
perché troppo egoista
per guardarsi allo specchio
di quella natura
che non ha mai perso di vista
il suo vero pargolo,
la nascita di un Mondo
completamente diverso
che abbia il coraggio
di ritrovarsi in quello specchio
senza perdersi
tra le dune di un deserto
che Dio ha creato
per far nascere quel rispetto
che matura nel silenzio
di un vento che soffia
sullo spirito di chi modella
come rosa del deserto.
Mondo estremo
ma pur sempre magico
nonostante un uomo cieco
invada con la sua presenza
ciò di cui
non può far senza,
ma che ha la sua forza
proprio nel poter esistere
anche senza
la nostra esistenza.
dal libro "Stelle ignorate" di Gabriella Bellino