Poesie d'Autore


Scritta da: mor-joy
in Poesie (Poesie d'Autore)

Per Ninon

Che tu voglia fermarti da me
dove è tanto oscura la mia vita
e fuori le stelle si affrettano
e tutto è uno scintillio,
che tu conosca della vita
un centro del movimento,
fa di te e del tuo Amore
per me, uno spirito buono.
Nella mia oscurità percepisci
la stella tanto nascosta.
Con il tuo Amore mi ricordi
il dolce cuore della vita.
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    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Il tuo mondo ed il mio

    È notte e rimarrei a guardare il cielo per ore,
    desiderando quella stella lontana che con il suo bagliore,
    da vita ogni sera ad un fiore stupendo,
    ed io la guardo, la seguo pur sapendo,
    che il mio amore è in un continuo crescendo.

    Illumini un mondo a me sconosciuto,
    senza nome e senza aiuto,
    e non è una follia,
    la voglia di amarti sarà la mia pazzia,
    pur sapendo che non sarai mia.

    Passano i mesi, conto le ore,
    è come un assalto al tuo cuore,
    in una mia sconfitta finirà,
    quel castello nemmeno una breccia avrà.

    Sono anni ormai che la mia è più di una fantasia,
    ed è meglio che io vada via,
    e sarà soltanto colpa mia...
    Composta giovedì 21 aprile 2011
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      Scritta da: Parolaio
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Il nucleare

      Di energia fonti pulite
      malvolentieri son seguite,
      si ricorre al nucleare
      senza troppo pensare
      all'immane sciagura
      che sconvolse la natura:
      impressa resta nella memoria
      quella triste pagina di storia
      che racchiude l'orrido delitto
      del secondo mondiale conflitto,
      allorché due soli ordigni
      di pace infransero i bei sogni.
      Anni ed anni son passati
      ed i fantasmi son tornati;
      non è certo una menzogna,
      or si ripete la vergogna:
      il disastro ancor lì evidente
      il sonno toglie a tanta gente.
      Composta mercoledì 20 aprile 2011
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        Scritta da: Antonino Gatto
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Figlio mio

        Figlio mio, perla dei miei occhi,
        luce dei miei passi,
        ombra dei miei pensieri.
        Figlio mio, frutto del mio amore,
        pace dei miei sensi,
        gioia del mio cuore.
        Figlio mio, sangue del mio sangue,
        scrigno dei miei averi,
        chiave dei miei desideri.
        Figlio mio,
        ovunque tu sia in questo momento,
        non posso fare altro
        che sentirti dentro.
        Composta mercoledì 20 aprile 2011
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          Scritta da: Antonino Gatto
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Figlio d'una poesia

          Petali strappati ad un fiore
          sono i giorni che si contano con le dita,
          a che serve il piacere dell'amore,
          se finisce con la morte di una vita?

          Ogni giorno, proprio al sorgere del sole,
          c'è una donna che si sente in alto mare,
          e di fronte ad una scelta che fa male,
          deve decidere se fermarsi o continuare.

          E mentre credi di essere sola nel cammino
          e non sei pronta per superare la nuova sfida,
          dentro di te, c'è già il suo piccolo cuoricino,
          che batte forte perché ti vede come una guida.

          C'è accanto un uomo, che un giorno lui chiamerà papà,
          e lassù in cielo un altra donna che guarda in giù,
          che fanno conto sulla tua grande capacità,
          di farti forza, stringendo i pugni, e guardando in su.

          Siamo rondini nel cielo, e siamo fatti per volare,
          c'è una voce che ti dice: ti prego non sparare!
          C'è una luce che ti segue, ed illumina il cammino,
          e sarà la tua allegria, la tua forza, il tuo bambino.

          Cara mamma, se mi ascolti, ti prego non sparare,
          voglio vivere la vita, voglio vincere e volare,
          avrò cura dei tuoi giorni, come l'ape al suo alveare,
          quando guarderai i miei occhi, non mi vorrai mai più lasciare...

          Ed un giorno un po' invecchiata, nel cassetto della vita,
          leggerò fra i tuoi gioielli questa splendida poesia,
          e asciugandomi una lacrima, ringrazierò questo poeta,
          che ha salvato la tua vita, ed ha salvato anche la mia!
          Composta venerdì 15 aprile 2011
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            Scritta da: Antonio Prencipe
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Sboccia la rosa

            Un'ala di farfalla
            su un fiore
            bagnato...
            Da rugiada fresca
            di una notte solitaria.
            Una campagna
            raffinata di follia...
            Bruciano le lacrime.
            Rinascono i sorrisi.
            Sboccia la Rosa
            in un mattino
            freddo d'inverno
            così come sboccia
            l'amore
            negli occhi,
            nel cuore morente
            di chi l'oscurità
            con mano ha toccato.
            Composta lunedì 18 aprile 2011
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              Scritta da: Marguerite
              in Poesie (Poesie d'Autore)
              "Facciam" disser gli dèi, "facciamo un'opra
              chi l'uguale laggiù non sia:
              in lei la nostra possanza il mondo scopra;
              quanto in cielo può darsi, a lei si sia."
              L'alma più degna ch'un bel vel ricopra
              scelsero allor Bellezza e Leggiadrira:
              ecco Natura, ecco i celesti all'opra;
              e chi uscì lor man? La donna mia.
              Venere la beltà, Mercurio l'arte,
              il senno Giove, e dier lor grazie a lei
              Febo, Cintia, Giunon, Pallade e Marte.
              Deh! perché Amor non fu tra gli altri dèi!
              Che s'ei nel gran lavoro avea sua parte,
              l'intero paradiso era in costei.
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                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Provo a dirti finalmente un no...

                Conoscere te e dimenticare me
                orgoglio, parola ormai perduta
                o sopra il vocabolario non l'ho mai letta né conosciuta
                sono la tua ombra.... la voglia che si scontra con la tua certezza
                quella di avermi sempre e comunque
                un forse no... dunque
                ora provo a dirlo
                eppure so che mi pentirò di averlo pronunciato
                ma provare a te che penso anch'io
                che non mi hai mai ascoltato
                a volte posso contraddirti
                provare a contenerti
                a non passare sopra la mia vita
                quella che non ho mai avuto
                da quando ti ho conosciuto
                l'amore è come un bosco
                quando entri e non sai la via per rivedere il sole
                ti perdi e ti mancano le parole
                ma più vai avanti e più non vedi luce
                speri solo che in fondo ci sia pace...
                poi riesci a capire che cambiando strada
                forse trovi l'uscita.
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  E se...

                  E se...
                  se la vita insiste sulle stesse frasi
                  forse troverò il modo di cambiare
                  non avrò la forza ma dovrò piegare
                  quello che succede da quello che non esiste
                  il tempo avrà la sua giustificazione per l'amore che resiste
                  per le mani che si stringeranno senza alcun danno
                  senza chiedere ancora
                  e non sarà un sorriso fatto a denti stretti
                  sarà uno sguardo che da solo parli
                  senza dare spiegazioni
                  fatto solo di emozioni
                  e tutto finalmente avrà la sua ragione e si cambierà opinione
                  un abbraccio sarà sincero e si penserà il vero
                  senza reconditi scopi
                  niente più sarà mai nero.
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                    Scritta da: Antonio Prencipe
                    in Poesie (Poesie d'Autore)

                    All'Alba

                    Sono dentro di te.
                    So perderti, ma non riesco a piangere...
                    Io non ho mai amato il rumore
                    di un Addio
                    Ancora un altro bacio...
                    Dimenticare te...
                    La vita senza te...
                    Raccogli il vento
                    da terra.
                    Il cielo senza me
                    solo un paradiso
                    che grida nel silenzio.
                    Ballata dannata...
                    Sboccia il desiderio.
                    Potevi toccare i miei sogni
                    falli diventare oro
                    in questi giorni cannibali.
                    Chiusi in questa gabbia
                    l'esistenza brucia sulla pelle scarlatta.
                    Sentimenti congelati...
                    Io con te volavo alto
                    toccavo il sole e non affogavo.
                    Non avevo limiti con te.
                    Nel sonno rovescerò
                    le nostre anime sadomaso.
                    Nel sonno il tuo cuore
                    chiamerà il mio nome.
                    All'Alba i miei occhi nei tuoi
                    si distruggeranno.
                    All'Alba il silenzio
                    si frantumerà nella realtà.
                    All'Alba non morirò,
                    tra le mani degli Angeli ritornerò.
                    Notti sterili e sogni proibiti.
                    Bacio e niente eri.
                    Non tornerò da te.
                    All'Alba mi specchierò nel mio dolore,
                    sussurrerò al vento
                    e nel Sole imploderò
                    luce e cristalli
                    sul terreno fertile senza me.
                    Composta mercoledì 13 aprile 2011
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