Poesie d'Autore


Scritta da: Brunason
in Poesie (Poesie d'Autore)

Ho bisogno di te

Ho bisogno di te.
E di nessuno altro.
Mi ritrovo perduto
se tu non indirizzi i miei passi
se non sei in fondo al percorso
pronto a prendermi
prima che io cada.
Ho bisogno di te
perché nel mio vagare
ho raffreddato l'anima e il cuore
e solo te puoi rimetterlo in moto.
Ho bisogno di te
perché in nessun altro sguardo
sono riuscito a ritrovarmi,
dentro i tuoi occhi ho rivisto
parte di me,
quella parte che credevo perduta.
Ho bisogno di te
perché solo la tua voce
mi fa sentire
a casa.
Ho bisogno di te
perché sei tu
e solo tu sei
così importante per me.
Ho bisogno di te
ho bisogno di sentire
il tuo cuore che batte
e che riattiva
il mio
accanto al tuo.
Solo tu sai darmi
quell'abbraccio in cui
ritrovo
un po' di quell'amore
per cui vivo.
Composta venerdì 6 novembre 2009
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Brunason
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Parte di me

    Nonostante
    ci siano il tempo
    e lo spazio
    che ci distanzia
    e ci sorprende
    io scopro
    sempre più
    che tu
    sei parte di me.
    Come aria,
    come fuoco
    di cui ho bisogno
    per sentirmi vivo.
    Come rugiada
    per intenerire il giorno,
    come orizzonte
    per sapere
    dove scrutare l'infinito.
    Come ogni cosa
    che dà senso alla mia esistenza.
    Tu sei
    parte di me.
    Composta mercoledì 4 novembre 2009
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giorgio De Luca
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      I cavalieri del cielo

      Che strano...

      Li ho incontrati,
      non ho avuto paura.

      Silenziosi,
      cavalcavano le nuvole.

      Li aspettavo...

      Sapevo che sarebbero venuti
      per cambiare il mondo...

      Oggi, come ieri, non sarà domani.

      S'alza il vento...

      Che strano...

      Li ho incontrati,
      non ho avuto paura.
      Composta venerdì 21 aprile 2000
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giorgio De Luca
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Un fiocco di neve (a mio fratello)

        Prego in ginocchio
        davanti alla tomba
        coperta di rose e gardenie
        profumate.

        Accarezzo i ricordi di quando
        giocavi con me.

        Leggero ti sento arrivare...

        Un fiocco di neve mi sfiora la guancia.

        Vorrei abbracciarti...

        sei già andato via.
        Composta sabato 10 ottobre 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giorgio De Luca
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Il guardiano del faro

          Naviga
          su agitate acque
          sfidando venti e tempeste.

          Nella casa in riva al mare
          lascia il rimpianto
          dell'amore.

          A quanti,
          come lui,
          soffrono in silenzio,

          vorrebbe raccontare la sua vita
          ed ascoltare quella voce
          che non c'è.
          Composta venerdì 10 settembre 1999
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Anna De Santis
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Poeta è

            Un uomo cammina incontro al sole
            senza mai tracciare la via
            prende tutto come viene
            ed il vento ed i sogni gli fanno compagnia.
            Folle, ma allo stesso tempo attento ad un pianto
            un tramonto, una lacrima e un sorriso
            a chi gli porge un fiore
            dona tutto il suo cuore, non sa giudicare
            e per un bacio muore.
            Poeta è chi vede il cielo ed il mare
            oltre l'orizzonte, oltre il suo colore
            e la mano tende, quasi a coglierne l'essenza
            ogni sfumatura e l'odore, che al superficiale non appare
            e rimane senza.
            Del buio non ha mai paura.
            Nulla è più naturale del suo partecipare
            essere coinvolto, profondamente
            e tutto accetta ed esalta incondizionatamente.
            La vita è una favola che non ha mai fine
            per chi sa porsi oltre quel confine
            che la mente pone
            nella nostra follia abbiamo dato
            spazio alla fantasia che ci fa vivere
            come più ci piace
            perché in questo mondo per quanto bello
            non troviamo pace.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Antonino Gatto
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Le notti dei poeti con lacrime di cera

              Ti ho ascoltata nel silenzio, fra le notti dei poeti,
              leggendo fra le righe dei tuoi scritti, i tuoi segreti,
              sfiorando le tue rime, come fossero le mie,
              sfuggendo alla realtà, con un mare di bugie.

              Sempre nel silenzio, non sai quanto ti ho cercato,
              con l'emozione di un amore non ancora consumato,
              avendo cura, di tacere per non farmi mai trovare,
              nel timore di soffrire, e di farti innamorare.

              Abbiam fatto anche l'amore, in luoghi assai diversi,
              come fanno due poeti, con passione, in pochi versi,
              ed il sogno di avermi accanto, ti ha più volte conquistato,
              nonostante le distanze, per lasciarti senza fiato.

              Resterà in queste strofe, con la firma di un profeta,
              il desiderio di dar voce, al profilo di un poeta,
              e per non sciupare invano, questa fragile utopia,
              macchierai con la tua china questa mia calligrafia.

              Nel silenzio di una stanza, al chiaror di una candela,
              due anime gemelle, come il torso di una mela,
              sfumeranno in un sospiro, l'atmosfera di una sera,
              soffiando ad una fiamma che piange lacrime di cera.
              Composta sabato 7 novembre 2009
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Voglia d'amore

                Spargerò i capelli
                sull'acqua che mi cullerà
                accarezzerà la mia voglia d'amore
                farò cerchi intorno, che faranno da richiamo
                per chi vuol sentire.
                Accarezzerò i miei seni, i fianchi
                e mostrerò il mio corpo
                a chi vorrà amarmi
                canterò per lui come sirena
                lo ammalierò con gli occhi
                sfiorerò con le mie labbra le sue labbra
                senza parlare potrà capire
                questa mia voglia d'amore.
                La sabbia calda ci accoglierà
                e questo abbraccio per la vita durerà
                eterno sentimento
                tutto sarà appagante.
                Poi avrò finalmente pace, del mio turbamento
                e mi sveglierò dal meraviglioso sogno
                guardando delusa
                quello che mi dorme accanto...
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Enzo Di Giovanni
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Shoah

                  Orde di cani randagi
                  rapiti da assurdi miraggi
                  sbranaron carni a brandelli
                  di donne, bambini, fratelli.

                  Ululati di assurde sirene
                  il sangue gelato, le vene,
                  i forni, le docce, i fumi
                  la foto sbiadita, i lumi.

                  La mano che sfiora il ricordo
                  d'un viso che liso non scordo,
                  sorriso forzato d'un cuore spezzato,
                  il tempo passato, l'amore rubato.

                  Eran tanti non era uno
                  il binario il ventuno,
                  mi rivedo pur bambino
                  ero gracile e mingherlino.

                  Il campo imbiancato
                  sfocato il filo spinato,
                  gli occhi gonfi dal pianto
                  le orme dividono il manto.

                  Il pugno che stringe la gonna
                  mio padre, mia madre, la nonna,
                  son passati sessant'anni
                  le ferite, il vuoto, i danni.
                  Vota la poesia: Commenta