Poesie d'Autore


Scritta da: Antonietta
in Poesie (Poesie d'Autore)
Quello che conta è seminare...
Semina con un tuo sorriso,
con un tuo saluto.
Semina con un tuo dolce sguardo,
con un caloroso abbraccio.
Semina in ogni circostanza
con coraggio ed entusiasmo!
Semina con fede,
ma soprattutto con amore;
così che il tuo seminare diventi fecondo.
E se il seme cadrà su terreno arido
senza produrre né frutti né fiori,
rimarrà sempre comunque in te
la gioia di aver seminato.
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    Scritta da: nina.*
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Sole che sorgi

    Cos'è l'amore!
    E una parola importante
    Che illumina chi è innamorato
    attorno a te c'è amore e tu lo sei
    a ore è un cuore che batte
    e quello spunto che fa sopportare tutto...
    è il sole che sorge
    Ti amo, si ti amo
    Tu che leggi fra queste mie righe,
    i miei segreti
    Tu che hai fretta di terminare un compito,
    perché in te non c'è interesse
    fermati, non correre oltre, io sono
    solo una piccola grande parola
    Chi sono io per toccare il tuo cuore a in tua insaputa
    Io oggi ho riscelto te
    Parecchie volte ho bussato al tuo cuore, non c'eri
    Sai, cosa avevi perso? L'amore...
    Composta giovedì 20 settembre 2001
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      Scritta da: Antonino Gatto
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Il cammino della vita

      Molte persone si svegliano la mattina,
      e incominciano a pensare ai problemi
      che dovranno affrontare durante la giornata.
      Molte altre pensano anche alle disgrazie che hanno vissuto,
      e vedono il loro futuro solo fatto di sofferenze.
      Forse queste persone dovrebbero capire che,
      continuando a fare ciò che hanno sempre fatto,
      nella loro vita non cambierà mai nulla.
      Esistono le soluzioni,
      ma bisogna avere la forza di ascoltare i consigli,
      questo è il primo ostacolo da superare,
      bisogna avere la forza di sognare un futuro migliore,
      questo è il secondo ostacolo,
      bisogna rimuovere le immagini negative che ci assillano,
      questo è il terzo ostacolo,
      bisogna avere la forza di rialzarsi,
      questo è il quarto ostacolo,
      bisogna ricordarsi che non siamo mai soli,
      questo è il quinto ostacolo,
      bisogna avere un desiderio così grande,
      da aiutarci a superare tutti gli ostacoli.
      Quindi se immaginiamo la vita come una lunga sfida,
      ed il nostro sogno, come la scalata di una montagna,
      ed immaginiamo i nostri problemi come uno zaino pieno di sassi,
      e la nostra meta, come se fosse in cima alla montagna,
      allora se vogliamo ottenere dei risultati,
      dobbiamo semplicemente agire!
      Incominciando dal primo passo,
      comprando dei libri che ci aiutino a superare gli ostacoli della vita,
      ascoltando le persone che incontriamo lungo il nostro cammino, anche i più anziani, certo proprio loro, i cercatori di funghi
      che conoscono il sentiero meglio di chiunque altro,
      perché lo hanno battuto palmo a palmo.
      Dobbiamo incominciare, ed ostacolo dopo ostacolo,
      soffermarci, ogni tanto,
      per svuotare i sassi inutili che qualcuno ci ha infilato nello zaino, perché non ci sono di certo d'aiuto,
      e quando siamo stanchi, voltarci e guardare l'orizzonte!
      Dobbiamo sempre alimentare il nostro desiderio,
      di arrivare sulla cima, e raggiungere la nostra meta,
      ed ogni tanto correggere la rotta,
      che molto spesso ci porta altrove, e spesso fuori strada.
      E quando ci sentiamo soli,
      alzare semplicemente gli occhi al cielo!
      Presto finiranno le tempeste,
      presto arriverà il sole,
      presto arriverà il sorriso,
      e non meravigliatevi se guardandovi intorno,
      vedrete sempre più persone che si uniranno a voi in questo splendido cammino che è la vita!
      Composta venerdì 3 luglio 2009
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        Scritta da: Paul Mehis
        in Poesie (Poesie d'Autore)
        Lo trovarono che camminava lungo l'autostrada
        tutto rosso
        sul davanti
        aveva preso un barattolo arrugginito
        e si era tagliato l'organo
        sessuale
        come a dire:
        visto cosa mi avete
        combinato? Tanto vale che vi prendiate
        il resto.

        E un pezzo lo mise
        in una tasca
        un pezzo
        in un'altra
        e fu così che lo trovarono,
        mentre
        tirava di lungo.

        Lo affidarono
        ai dottori
        che cercarono
        di ricucirgli
        i pezzi
        ma i pezzi stavano
        benissimo
        così
        com'erano.

        Io penso certe volte a tutta la gran
        figa
        abbandonata
        ai mostri
        della terra.

        Forse era la sua protesta
        contro questo
        o la sua protesta
        contro
        tutto.

        Una Marcia alla Libertà
        fatta da un uomo solo
        che non ha mai trovato posto
        tra
        le critiche dei concerti
        e le classifiche
        del baseball.

        Dio, o qualcuno,
        lo
        benedica.
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          Scritta da: Antonino Gatto
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          La sopravvivenza

          Esiste nel silenzio,
          nei cuori delle genti,
          un importante sentimento
          che tutti conosciamo,
          che ci spinge a comportarci,
          con il corpo nel presente,
          e la mente nel domani.
          È la "sopravvivenza",
          una parola poco usata,
          ma che da secoli,
          inconsciamente,
          da ogni essere vivente
          viene osservata.
          Dal primo vagito,
          fino all'ultimo respiro,
          dal buon giorno del mattino,
          fino al tramonto della sera,
          le nostre azioni sono la conseguenza,
          di questa profonda parola, "sopravvivenza".
          Ecco perché questo istinto,
          che non solo ci tiene in vita,
          ma che ha evoluto tutti gli esseri viventi,
          andrebbe rispettato,
          perché fa parte dell'anima di ogni creatura,
          e quindi ogni volta che lo calpestiamo,
          come in una formica,
          alimentiamo il suo distacco,
          e un giorno, per questo, ci abbandonerà,
          al nostro crudele destino...
          Composta giovedì 2 luglio 2009
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            Scritta da: Sonia Dem.
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Bocca di rosa

            Se ritornasse indietro questa vita...
            come crearla e poi plasmarla nuovamente

            farei di te germogli di un arbusto
            che al vento non si piega e non si spezza;

            Farei dell'aria un misero concerto...
            vibrato al sole, libero e sofferto;

            Se ritornasse indietro questa vita...
            come crearla e poi plasmarla nuovamente...

            farei di me ninfea che brilla al sole...
            tra il glicine fiorito e le parole...

            e a te che gli occhi inteneristi...
            darei bocca di rosa per sfamarti.
            Composta nel giugno 2009
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              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Non dimenticare

              Lo sguardo triste
              in quel faccino tondo
              il tuo profumo tra le dita
              mi avevan detto un giorno
              che sarei partita, che c'eri tu.

              Tu... tutta la mia vita
              niente sarà mai più forte del mio amore
              ho vissuto solo per stringerti al cuore
              e questo desiderio che faceva male.
              Avevi l'aria di chi non si fida
              Il tempo di conforto ed asciugarti il pianto
              Ia voglia folle di dormirti accanto
              con la mia mano nella tua.

              Tu... la mia vita
              non mi sembrava vero
              il sogno mio l'avevo tra le braccia
              e quel sorriso un accenno e piano... piano
              son diventata finalmente la tua mamma.

              Tu... la mia vita
              Completamente dedicata
              Il mio pensiero ogni momento
              era vederti crescere contento
              tra continui baci, dolci carezze
              ho dimenticato d'esser donna
              per te che hai riempito i miei giorni
              perdendo me.

              Ma tu eri la mia vita...
              ora sei cresciuto, non esisto più,
              dai pure retta al cuore
              ma non dimenticare.
              Composta nel 2009
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                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Desiderio

                Sospiri e delusioni dietro i tuoi se mai...
                ed era sempre in corsa
                quel vederti.

                Cercavo le tue mani e le carezze
                e la tua bocca ancora
                ma non trovavo te.

                Amore che desiderio anela
                che ancora e sempre spera
                che momenti ad altri ruba.

                Eppure la mia voglia mai si arrende
                per te che prendi me
                e te pretende tarlo della mia mente.

                Tutto il mio fuoco in te arde
                e si spegne a un tuo sguardo
                come lingue s'impenna, si contorce.

                Vive questo desiderio nell'attesa
                si fa sogno speranza
                ed è sorpresa.

                Ogni giorno scoprire che ci sei
                un attimo ancora, mi sfiori
                e te ne vai.

                Forse meglio questo aspettarti
                Ed averti per attimi infiniti
                piuttosto che noiosi e lunghi giorni
                ormai prestabiliti.
                Composta nel 2009
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Finalmente io

                  Quando la vita non ti restituisce il dato
                  quando alla fine nessuno ti ha capito
                  è ora di pensare a te.
                  Non è mai troppo tardi
                  e non è banale, data l'età
                  parto con vantaggio
                  da qui il mio viaggio
                  con un grande bagaglio.
                  Le esperienze fatte possono servire
                  ma per ricominciare
                  devo dar retta al cuore
                  l'unico da seguire.
                  Posso sbagliare, soffrire ancora
                  ma vale onor la pena
                  la vita è questa...
                  Niente mi resta, se sto a guardare
                  corre il mio tempo
                  e mi lascia indietro
                  ora son io che lo farò aspettare
                  voglio fare, vivere ed amare
                  ho dato troppo, son rimasta delusa
                  mi spiace ma non è una scusa;
                  ma da chi più ami sei rimasta esclusa
                  non riesco più a sognare.
                  Composta nel 2009
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