Poesie d'Autore


Scritta da: Giorgio De Luca
in Poesie (Poesie d'Autore)

Innamorarsi all'alba

È già mattino.

Attraccata al molo,
la sirena della nave
saluta il nuovo giorno.

Un gabbiano
si specchia nel mare.

Il guardiano del faro
spegne la luce,
saluta e scappa via.

La luna si addormenta.

Innamorarsi all'alba
di un giorno di mezza estate
è come ascoltare la serenata
del mare che naviga
fino a toccarti l'anima.

La sete d'amore
si spegne al tramonto,
quando il sole si nasconde.
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Avrei Voluto... Papà

    Avrei voluto stringerti la mano
    per regalarti del tempo
    per fermarti e non lasciarti andare.

    Avrei voluto essere la tua mente
    per regalarti gioiosi pensieri,
    per farti sorridere ancora.

    Avrei voluto essere il tuo cuore
    per farlo battere ancora
    e scandire battiti d'amore.

    Avrei voluto essere i tuoi occhi
    per insegnarti a guardare
    per farti vedere "l'ancora" molto da vedere.

    Avrei voluto essere la tua anima
    per farti sentire la vita
    per scacciare la morte.

    Ma non ho potuto...
    perché eri già morto
    dentro di te.
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      Scritta da: Giorgio De Luca
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      La mia vita, la vostra storia

      Monotone ore che m'accompagnate
      lungo la vita, scandite il vostro tempo
      in silenzio, come foste il mio spirito!

      La storia della mia vita,
      una tra le tante,
      è custodita nello spazio infinito.

      La mia infanzia fu rapita,
      smarrii l'isola felice e non restò
      che il solo pensiero.

      Ogni mio respiro soffoca nel nulla,
      in quel nulla dove ho vissuto
      senza conoscere il mondo.

      Ascoltate, quand'è sera,
      la natura che sospira!

      Accarezzate i vostri sogni,
      i momenti felici dell'infanzia!

      La vostra è vita condita
      da teneri ricordi!

      Amate questa vita dove è racchiusa
      la vostra storia, amatela anche
      per quelli che, come me,
      si ritrovano soli e nudi a calpestare
      in silenzio i sogni del passato.
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        Scritta da: Giorgio De Luca
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        La paura

        Ho paura della notte,
        del cielo senza stelle,
        delle strade buie
        senza luce della luna.

        Ho paura del vento
        quando urla forte il suo tormento,
        spogliandomi dei segreti nascosti.

        Ho paura del male
        che vuol prendermi l'anima
        e disperderla nel nulla.

        Ho paura del freddo:
        vuole gelarmi il cuore,
        perché più non scaldi
        chi mi è vicino.
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          Scritta da: Giorgio De Luca
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Accadde domani

          L'ultimo giorno si spegne
          oltre il tramonto,
          cala il sipario:
          si sente sconfitto.

          I suoi lunghi silenzi
          svaniscono nel nulla,
          senza traccia alcuna.

          La sua voce non ha suono.

          Solo, deluso,
          si chiude nel dolore.

          È sera,
          solo il ticchettio dell'orologio
          gli è compagno.

          Stanco, si addormenta,
          domani... non ci sarà.
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            Scritta da: Giorgio De Luca
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Incontaminata natura

            Selvaggi cavalli balzani
            trotterellano nel bosco.

            Un alito di vento
            soffia dolcemente
            lungo la selva,
            tra valli scoscese
            e pianure verdeggianti.

            Scorre l'acqua del ruscello
            in un silenzio che tocca
            i ricordi dell'amore.

            Tra fragole di bosco
            e farfalle colorate,
            si odon canti di cicale.

            Il pastore, compiaciuto,
            porta al pascolo il suo gregge
            su per i monti inesplorati.

            Laddove non esiste
            il desiderio di fuggire,
            vive la natura
            con tutti i suoi segreti.
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              Scritta da: Silvana Stremiz
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Le "età" dell'amore

              A 15 anni se ti innamori
              tutto sembra debba essere eterno
              per poi svanire lentamente
              lasciando col tempo un dolce ricordo.
              Se era quello vero e non era il suo tempo
              il tempo te lo restituirà in un tempo "giusto"
              e danzerà con te l'eterno ballo dell'amore.

              A 20 anni se ti innamori può essere quello giusto
              può farti vibrare l'anima e abbracciarti il cuore
              Può essere un errore, un abbaglio, un'infatuazione.
              Una passione a livello di cuore.
              Può essere per un giorno o l'eternità.

              A 30 anni se ti innamori
              hai perso il brivido dell'inconscio
              hai acquisito in saggezza
              hai perso naturalezza
              ma vivrai un'emozione profonda,
              forse quella del fatidico sì.

              A 40 se ti innamori lo fai per solitudine
              o perché travolto dagli avvenimenti
              per riempire un vuoto mai riempito,
              perché senti una nuova vibrazione
              o il bisogno di una concretezza
              o per pura emozione.

              Se a 50 anni ti innamori
              sei maturo e consapevole.
              Può essere per il bisogno di un compagno
              per abbattere la solitudine.
              Per affrontare il buio del tempo.
              Perché la notte è fredda da solo
              o perché semplicemente
              è stata l'unica volta che hai sentito
              vibrare l'anima e "battere" il cuore.
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                Scritta da: Fiorella Cappelli
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Angeli In Affido

                Quando eri piccola... ti guardavo dormire.
                Il respiro rallentato... ogni tanto sorridevi
                "Sogna gli angeli", pensavo...
                La vita, ti aveva affidata a me.
                Quanta responsabilità... e quanto amore!
                Oggi sei grande... non ti guardo più dormire.
                Rallenterai il respiro... chissà se sorriderai...
                Se sognerai ancora gli angeli...
                se mai qualcuno si accorgerà...
                della cosa bella, che gli ha affidato la vita.
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Cuore di ghiaccio

                  Stringevo quel tuo cuore
                  come un fiore che coltivavo
                  lo facevo crescere
                  annaffiandolo con lacrime.
                  Era di ghiaccio e con il mio calore
                  si è sciolto
                  non è rimasto niente
                  e del tuo amore
                  una pozza d'acqua in terra.
                  Ognuno passa
                  calpesta e si bagna
                  ed io resto a guardare
                  vorrei raccogliere quello che rimane
                  ma la terra assorbe quel poco che resta
                  ed i ricordi ormai sono così lontani.
                  Un giorno hai stretto le mie mani
                  abbiamo camminato insieme
                  la strada era sempre in salita
                  siamo stati sull'orlo del burrone
                  piangendo
                  mi pregavi di non lasciarti mai
                  ed io l'ho fatto, perché eri la mia vita
                  ora è finita e te ne vai
                  senza pensare
                  senza girarti indietro
                  aprirai gli occhi una mattina
                  finalmente vedrai il giusto
                  ma non mi avrai vicina.
                  Composta nel 2009
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                    Scritta da: gioia
                    in Poesie (Poesie d'Autore)

                    L'Albero degli amici

                    Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici
                    per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
                    Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco,
                    vedendo molte lune passare,
                    gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro.
                    Tutti li chiamiamo amici e ce sono di molti tipi.
                    Talvolta ciascuna foglia di un albero rappresenta uno
                    dei nostri amici.
                    Il primo che nasce è il nostro amico Papà e la nostra
                    amica Mamma,
                    che ci mostrano cosa è la vita.
                    Dopo vengono gli amici Fratelli, con i quali dividiamo il
                    nostro spazio affinché possano fiorire come noi.
                    Conosciamo tutta la famiglia delle foglie che
                    rispettiamo e a cui auguriamo ogni bene.
                    Ma il destino ci presenta ad altri amici che non
                    sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino. Molti di loro
                    li chiamiamo amici dell'anima, del cuore.
                    Sono sinceri, sono veri. Sanno quando non stiamo bene,
                    sanno cosa ci fa felici. E alle volte uno di questi amici dell'anima
                    si infila nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato.
                    Egli da luce ai nostri occhi, musica alle nostre labbra,
                    salti ai nostri piedi.
                    Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta una
                    vacanza o un giorno o un'ora. Essi collocano un
                    sorriso nel nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
                    Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli
                    che stanno nelle punte dei rami e che quando il vento
                    soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra.
                    Il tempo passa, l'estate se ne va, l'autunno si
                    avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie, alcune nascono
                    l'estate dopo, e altre permangono per molte stagioni.
                    Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che
                    sono cadute continuano a vivere con noi, alimentando le nostre
                    radici con allegria.
                    Sono ricordi di momenti meravigliosi di quando
                    incrociarono il nostro cammino.
                    Ti auguro, foglia del mio albero, pace
                    amore, fortuna e prosperità.
                    Oggi e sempre... semplicemente perché ogni persona che
                    passa nella nostra vita è unica.
                    Sempre lascia un poco di se e prende un poco di noi.
                    Ci saranno quelli che prendono molto,
                    ma non ci sarà chi non lascia niente.
                    Questa è la maggior responsabilità della nostra vita e
                    la prova evidente che due anime non si incontrano
                    per caso.
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