Poesie generazionali


Scritta da: Luigi Principe
in Poesie (Poesie generazionali)

Anche solo per una notte

Ho preso il tuo tempo
drogato il tuo vino
baciata sulle labbra
e spezzato il cuore.
In cerca di verità
le mie bugie hanno placato il tuo umore inquieto
solo per una notte,
anche solo per una notte andava bene.
Piano
come fosse un lento
in una notte più lunga,
libera di ogni quesito
cambia la luce del tuo volto.
Un uomo cerca se stesso,
anche solo per una notte va bene,
cerca se stesso in occhi scarlatti
un cuore trasparente
e un umore inquieto come il vento,
solo per una notte.
Il tuo cambiamento è anche il mio.
Composta martedì 20 luglio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Papà

    Esploravo gli abissi delle mie convinzioni
    rovistando tra i panni del mio greve bagaglio,
    cercando una scusa per le misere azioni
    per convincermi che fossero un incredibile sbaglio.
    La realtà della vita è però più evidente
    Il suo vigliacco fetore non inganna la mente
    ogni tua soave, gentil concessione
    presenta un conto spesso troppo oneroso,
    tant'è vero che penso che la tua sola missione
    non sia proprio quella di un Papà generoso.
    Forse ci osservi un po' divertito
    dal tuo infinito giardino fiorito
    e non riesci ogni volta a capire perché
    tra il fango e la merda
    pregano te.
    Composta domenica 8 dicembre 2013
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Susan
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Benvenuto Natale

      Guardo quell'albero
      natalizio e sorrido,
      mi sono sempre
      piaciuti gli
      alberi di Natale,
      hanno un senso
      di magia,
      una magia
      d'amore che ne
      profuma
      l'aria,
      quell'amore fatto
      di pura gioia,
      amore che si
      respira nell'aria,
      strade illuminate,
      gente che corre,
      bambini che parlano
      con Babbo Natale
      in attesa del giorno
      dove i loro sogni
      diventano realtà.
      Magia ovunque,
      amore ovunque,
      eppure,
      nel mio sorridere
      mi chiedo
      perché non sento
      questa magia?
      Perché?
      Non ho risposte,
      mi allontano
      dalla magia di
      Natale il più
      lontano
      possibile,
      non voglio
      ricordare,
      vorrei solo
      che la magia
      arrivasse
      un po' solo
      un po' all'anima
      mia per poter dire
      Benvenuto Natale!
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Susan
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Se solo tu volessi!

        Se tu potessi,
        solo un attimo
        ascoltare
        la mia anima,
        Apriresti
        la porta dell'anima
        tua?
        Non ti farei mai del male,
        se tu potessi un attimo
        aprire la porta
        dell'anima tua,
        entrerei silenziosa,
        senza farti del male,
        ti terrei stretto per il resto
        della tua e la mia vita,
        se solo tu potessi
        un attimo
        aprire quella
        porta,
        insieme
        riposeremo
        l'uno accanto
        all'altro,
        per il resto dei
        nostri giorni!
        Se solo tu volessi!
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Susan
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Non ci hanno insegnato

          Non ci hanno insegnato
          che esiste la morte
          come esiste
          la vita,
          non ci hanno insegnato
          che il dolore
          si allevia,
          ma non passa mai,
          non ci hanno insegnato
          che nell'attimo
          in cui
          muore una vita
          legata a noi,
          una parte di noi
          muore,
          non ci hanno
          insegnato
          mai nulla
          della vita,
          l'abbiamo
          dovuto
          capire crescendo,
          amando,
          soffrendo
          e perdendo
          le persone
          care!
          Perché non ci hanno
          insegnato
          nulla della vita!?
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Mariella Buscemi
            in Poesie (Poesie generazionali)
            Chè tu sei la lama,
            tagliente e conficcato.
            Chè io sono la pelle,
            tra i seni,
            offrirsi alla lama,
            cercarne la punta,
            ruotarsi e spingersi,
            lenta,
            a farsi trafiggere
            penetrare
            come in un suicidio consapevole
            amplesso
            per sgravare la colpa alla tua mano,
            ché io m'uccido in sacrificio
            per mio volere
            e tu,
            la fine e nuovo battesimo.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: dolceamaro
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Ancora insieme a te

              Ancora insieme a te io vorrei tornare a gioire,
              di quei momenti che alimentavano il mio cuore,
              di quel desiderio che mi respirava profondamente,
              del profumo della tua pelle,
              degli abbracci calorosi che mi toglievano il respiro,
              dei nostri corpi vestiti di niente,
              un desiderio puro sincero di te.
              Composta venerdì 6 dicembre 2013
              Vota la poesia: Commenta