Poesie generazionali


Scritta da: Sonia Abbondante
in Poesie (Poesie generazionali)

Ombra

Ho un'anima incerta dove si alienano molte
ombre oscure da averne paura.
La mia vita vacilla e ora mi sento smarrita
in questo viale oscuro e attendo il mio cuore
che mi indica il mio cammino e avviarmi verso
un destino che mi possa stupire.
Vedo un raggio che illumina questa oscurità
è il mio cuore che annuncia l'amore.
Un amore strano e mi auguro che mi porti lontano.
Composta venerdì 6 dicembre 2013
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Susan
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Quanto è difficile

    Provo sempre
    a guardare
    il mondo con
    occhi da bambina,
    quella bambina
    che vive in me
    che non è
    mai cresciuta,
    quella bambina
    che crede ancora
    nelle favole,
    e nel lieto
    fine,
    ma la vita
    non è così
    la vita non è favola
    ed ora
    la guardo in faccia
    questa vita.
    e mi anniento davanti
    ad essa,
    vita,
    vita consumata
    da sogni,
    sogni impossibili
    quasi irraggiungibili,
    speranza,
    speranza ferma
    in bilico
    trà l'anima
    e la mente.
    Quanto è difficile
    esser donna,
    quanto è difficile
    guardare il mondo
    adesso con occhi
    da bambina!
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Susan
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Sapore del dolore

      Esistono
      eventi nella vita
      in cui non trovi
      la magia neanche
      a pagarla oro
      quanto ti mancano
      le persone che non
      sono più in questo
      mondo,
      ed il loro ricordo
      è vivo troppo vivo
      e presente per
      sorridere oggi,
      e non resta che
      un sorriso
      di un ricordo
      che si unisce
      a quelle
      lacrime troppo
      amare,
      sorridere
      al passato
      asciugando
      quelle lacrime
      immischiate con
      un sorriso
      amaro che
      sà di
      sapore
      del dolore!
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Goliardico
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Se nella vita hai C(ulo)

        La terra gira intorno al sole costantemente nel suo orbitare
        con giorni e notti che si susseguono in modo ciclico naturale.
        I mesi passano insieme agli anni, il tempo vola con le stagioni,
        in pochi emergono dalla massa, in tanti restano dei coglioni.

        Perché è così, "la fortuna è cieca", come sentenzia un famoso detto,
        ma c'è chi nasce con la camicia e c'è chi nasce maledetto.
        Finché non viene da te a baciarti dovrai sgobbare come un mulo:
        ci vuole capa e coraggio si, ma, poi anche la terza "c": il C (ulo).

        Infatti...
        Se nella vita hai C (ulo) sicuro navigherai
        in mezzo al mare nella tempesta, tranquillo, senza affondare mai.
        E se ti trovi davanti a un bivio, gettando in aria una moneta,
        fai testa o croce e non prenderai la strada sbagliata.

        Insisto...
        Se nella vita hai C (ulo) c'è sempre la soluzione
        per ogni guaio che ti succede e per qualunque situazione.
        Niente e nessuno ti sconfiggerà quando starà con te quello lì,
        Ma gli invidiosi diranno che hai un C (ulo) così!

        Provi a combattere la sfortuna con ogni mezzo, con tutto il cuore,
        però alla fine lo prendi sempre di poppa dove non batte il sole.
        Avresti i denti ma non hai il pane, continua a piovere sul bagnato,
        e ti convinci che è il tuo destino di rimanere così sfigato.

        Non c'è davvero mai fine al peggio, vai in crisi e crolli scoppiando in pianto,
        avere C (ulo) una volta sola: in fondo non chiederesti tanto...
        Va tutto bene? Sei preoccupato, perché comunque lo senti già
        che anche se il cielo è sereno adesso un fulmine arriverà.

        Invece...
        Se nella vita hai C (ulo) si vede la differenza:
        è un sole che all'improvviso sorge illuminando la tua esistenza
        e trasformando i tuoi sogni in realtà senza che tu abbia fatto un ca...
        con tanta gente che non ci riesce pur facendosi il mazzo.

        Insomma...
        Quando sei nella cacca e pensi che ormai è finita
        verrà in aiuto Lui a ribaltare il risultato della partita.
        E nei momenti di difficoltà, quando il gioco si fa duro,
        tutto si risolverà se nella vita hai C (ulo)!
        Composta giovedì 5 dicembre 2013
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Andrew Ricooked
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Vi prego

          Lasciate che mi faccia carico di tutte le vostre tragedie.
          Convogliate in me tutte le vostre delusioni e i vostri rimpianti.
          Fate presto!
          Non c'è più molto tempo...
          Presto, molto presto, mi lascerò implodere.
          Silenziosamente.
          Tutto accadrà in un istante brevissimo, quasi impercettibile.
          E mi porterò con me tutta l'indifferenza di chi non
          ama.
          Tutti gli amanti delusi saranno trascinati e inghiottiti dal nulla più
          assoluto.
          Nessuno si accorgerà di
          niente.
          Spariranno gli amori incompresi nel nero della notte più nera.
          Colpa mia e colpa vostra, che non abbiamo mai avuto il coraggio di
          mollare.
          Come cani rabbiosi ci ostiniamo a stringere quello che ormai non è che un
          cadavere
          freddo e marcio.
          Il nostro stesso cadavere.
          Il cadavere di chi ha amato tanto,
          troppo.
          Di chi ha amato bene, mettendoci il cuore, mettendoci il fegato, mettendoci lo stomaco, la faccia, le viscere...
          rimettendoci.
          Il cadavere di noi poveri uomini e donne in
          cerca
          di un caldo e sicuro riparo.
          Un riparo da tutti gli orrori che continuano a piovere dal cielo da sempre.
          Il cadavere di chi è stato
          dimenticato
          nell'ultimo cassetto del comodino insieme ai sogni
          poco
          importanti.
          Composta giovedì 5 dicembre 2013
          Vota la poesia: Commenta