Scritta da: Monica Franceschinis
in Poesie (Poesie generazionali)
Autunno
Passeggio per le vie della mia città,
il vento mi congela il volto,
il cielo è grigio e nuvoloso,
vuoto.
La strada è priva delle risate dei bambini,
le foglie cadono,
vengono schiacciate
e ridotte in frantumi
come i sogni che mi sono creata,
il vento,
li porta via
senza sapere,
se giaceranno
nel profondo mare
o nelle vette delle montagne.
L'autunno
colora le stelle
di un freddo bianco
che raggela l'anima,
fa diventare i cuori di pietra
e le voci muoiono
nelle profondità dell'oscurità
senza più ritorno.
Il mio autunno è iniziato
e nessuno
mi placa i brividi del freddo
con il suo caldo amore.
Composta mercoledì 16 ottobre 2013