Ti amo, ma mi chiedo perché se poi decidi che il dopo non c'è, se chiudi a chiave il nostro sogno senza aver provato per un giorno. E bevo sorsi di pazienza sto calma e non perdo la speranza, sento la tua voce sulla mia che dice amore toccando il cuore, perduti sulla retta via per non morire dentro questo amore... La vita è un passaggio di questo mondo, se non la viviamo, andremo a fondo, prendiamo ogni momento come buono per vivere quel domani come un tuono... Può esserci ancora l'arcobaleno che segni il nostro sereno, ma tu hai perso la speranza non ti fidi di quel che provi... e pazienza!
Mai mano nella mano ci prendemmo, mai un sorriso si specchiò negli occhi, ma le nostre mani asciugarono un pianto, mai un sapore accompagnò le nostre notti mai un giorno condividemmo, né un pasto né un brivido di vento. Ma questo è amore io mi chiesi, e lui con far deciso mi riprese: l'amore non è fatto di dolore, né di corpi stesi al sole, né di mani e di carezze... L'amore quello vero va lontano, non ha bisogno della mia mano, né di dire al cuore tuo quanto amore prova quello mio...
Se fosse vero amore non gireresti la testa, se fosse vero amore mi diresti: resta! Il tuo cuore non sente, ma poi se ne pente, dichiara l'amore voluto, ma poi rimane muto. L'amore ha una voce e grida forte al vento non ha paura di nessun sbarramento, l'amore non ha spazi né limiti di tempo l'amore quello vero va veloce come il vento. Se il tuo fosse vero amore non sarei qui a scrivere un mare di parole...
E mi vedo correre a piedi nudi in quella distesa verde. Sentire il bagnato sotto i piedi e l'erba che fa il solletico. Mi vedo vestita di colori e stampe a fiori e braccialetti che vanno larghi. Correre tra verde e blu sentire l'acqua sulla pelle. E di avere anni per credere alle favole e libri coi disegni da colorare. Stanotte la vita scorre credo di aver lasciato il rubinetto aperto. Credo che domani andrò alle 3 a lavoro e che il vicino amore è sempre più lontano. Vorrei ali d'aliante vorrei essere a Copacabana da Joao Paolo vorrei che la vita continuasse a scorrere come ora come quando ti sento dentro. Non sei più freneticamente nei pensieri. Potrei provare a rimetterti. Potrei prenderti, incartarti con un bel fiocco e farti entrare di nuovo in testa. Sarebbe un'idea! Se ti fa piacere. Lo faccio. Tanto riappari. Domani scommetto in un sms. Ma stanotte la vita scorre sento l'adrenalina su per le vene Ecco ti faccio contento: sei in testa e non ho scampo. In testa mille colori. Tele bianche chiedono amore chiedono mani chiedono colori. Io chiedo Blu intenso Blu e Bianco e poi insieme. E aspettare che un dispettoso Giallo si intrometta. Ecco: sei intesta e non ho scampo stanotte la vita scorre e un po' fa paura!
Come posso stare bene senza te? Come posso stare male senza te? Amiche. Delusioni. Vecchi rancori che non credevo esistessero. Assurdi ritardi. Il non voler crescere. La voglia ora di scappare. La voglia di venire lì da te. La voglia di un tuo abbraccio. La voglia di raccontarti quella litigata fatta con l'amica che fino a due ore fa credevi fosse tua sorella. Che ci hai diviso tutto. La voglia di guardarti in faccia e sentirti per una volta una mio Vorrei vomitare tutto quello che ho da dirle. E oggi aspetto ancora. Magari domani mi telefonerà lei. E assurdo. L'amicizia è una di quelle cose in cui credevo. Oggi mi ha inculato. Ehi... la cosa assurda è che se mi chiami ho voglia ancora di chiarire!
Giorni a rovistare negli armadi a cercare colori a comprare occhiali e anelli strani. Giorni di baci di granelli di sabbia di vento tra i capelli di guance rosse e di canzoni nuove. Di My Way di amici di risate di dairagazzifumatetroppecanne di Evvaihovintoabowling di notte di stelle di vogliadistarebene. A volte chiedi al tempo di fermarsi ma si sa... Lui fa sempre quello che vuole... A volte vorresti che la vita avesse un telecomando vorresti rivedere anche tu le esterne che hai fatto con le canzoni... ma di quelle belle... non come il video del matrimonio di tua cugina dove le scarpe ti facevano male e gli sposi al ristorante sono arrivati alle 4. Oggi ho lasciato che mi guardasse... non ho detto niente... l'ho lasciato fare... ero al bar... mi guardava... È da un po' che lo fa... non lo conosco... ha gli occhi chiari... credo azzurri... si diverte a cambiare macchina. Io mi diverto a fare le bollicine nella cola cola. Se mi lasci non vale... diceva Julio Se accosti ci conosciamo... ci ha detto uno stasera... che poesia. Chiamate anonime parlano canzoni... ascolto... e non trovo perché... Se sapesse... di baci... che vorrei. Da domani di nuovo a dieta... nel frattempo vado a prendermi un Magnum dal freezer.
Vorrei volar via da questo mondo, sfondare le porte, rompere le catene che mi legano al suolo e balzare di stella in stella fino a te... Vorrei che tu mi amassi meglio di come ti amo io, vorrei non deluderti mai e star sempre nelle tue aspettative... Vorrei amore mio, io desidero... ed è già un sentirsi salvati, sai? Mi manchi, e non parlo di pelle o di baci o di chissà cosa, manchi proprio qui, qui dentro, come se andando via avessi preso qualcosa di me senza più ridarlo. Ed è giusto tutto questo? Troppo amore per una realtà poco capiente? Questa gabbia di vita mi sta stretta, aiutami a salvarmi...
Ho costruito castelli di sabbia per accogliere te, ho messo mattoni di sogni per difendermi dal vento, ho usato finestre di emozioni per far entrare tutto l'amore del cuore, ho edificato isole di vento dove rifugiarmi con te, ti ho dato in prestito il mio cuore perché tu potessi scriverci sopra... ... alla fine mi ritrovo con la sabbia tra le dita che vola via col vento di te... Avrei dovuto usare mattoni d'argilla e fango cotti al sole, come fango è il mio mondo, e ci rotolo dentro, sporco l'anima... la pioggia lava via il dolore del cuore ... io torno a vivere... dopo te.
Ti voglio bene, non perché ho imparato a dirti così, non perché il cuore mi suggerisce questa parola, non tanto perché la fede mi fà credere... che sei Amore, nemmeno perché sei morto per me. Ti voglio bene, perché sei entrato nella mia vita, più dell'aria nei miei polmoni, più del sangue nelle mie vene. Sei entrato dove nessuno poteva entrare, quando nessuno poteva aiutarmi, ogni qualvolta nessuno poteva consolarmi. Ti parlavo in me, ti guardavo in me... e sentivo le tue risposte, nel tuo amore... la spiegazione, nelle tue parole la soluzione... Ti voglio bene, perché per tanti anni hai vissuto con me, ed io, ho vissuto di te. Ho bevuto alla tua legge, me ne sono nutrita, irrobustita, mi sono ripresa... Dammi d'esserti grata, nel tempo che mi rimane di questo amore... che versasti su di me, e m'ha costretto a dirt... ti voglio bene.
Ti sfido destino! Credi di essere già lì, pronto per impadronirti di ogni mio futuro giorno... Credi che io non possa cambiarti... Se sei in attesa di dovermi dare felicità, giuro, mi arrenderò a te. Ma se è scritto che qualcosa, qualsiasi cosa mi dovrebbe far stare male anche solo in minima parte di come sto ora, mi dispiace, per te non ci sarà vita, ti prenderò in mano stavolta.