Rorido Amore
Umide di irrequieta Notte le lenzuola
strette nelle mancate ore degli sguardi
che affidano al silenzio
l'ultima certezza del Sole
che in piccole dosi muta
e gracchia come voce d'Animale sul fango
Nel ripetesi del gioco
si attraversa la profezia del peccato
e non v'è liquido rimedio all'inganno
né la parentesi aperta di un abbraccio
libera da ogni indegna parola
messa in croce dalla schiena spezzata
di docili ossa
un tempo carni aperte al Rorido Amore.
Composta domenica 16 dicembre 2012