Poesie personali


Scritta da: margherita1
in Poesie (Poesie personali)

Com'è bella la sera!

Seduta sul vecchio gradino
col naso in sù guardo la notte,
intorno nel buio si sentono
i rumori del bosco.
Le stelle si sono date appuntamento
tutte insieme stanotte e pulsano
sprofondate nel blu.
La luna diffonde quel chiarore
che si perde alla vista,
a far luce nel buio solo le lucciole
che si rincorrono gioiose
e la sigaretta accesa che mi localizza
con un puntino rosso tra loro.
L'aria si è fatta fredda e si posa
sulle mie spalle accaldate.
Tutto dorme, tutto riposa,
la natura ha lavorato duro
tutto il giorno e ora tace appagata.
Inutile porsi domande
davanti a tanto stupore.
Aspiro il profumo di quel silenzio
così assordante.
Spengo la sigaretta con cura
e vado a dormire.
Dalle persiane aperte tutto
il cielo è racchiuso nel riquadro
della finestra.
I grilli laggiù lontano cantano
al mio sonno sereno e mentre
si chiudono gli occhi ormai vinti
nel buio penso a domattina
a quando il primo raggio di sole
mi troverà qui svegliandomi
con l'aria fresca del mattino.
Composta sabato 31 dicembre 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: margherita1
    in Poesie (Poesie personali)

    La lacrima

    Lo sguardo si fa liquido
    l'azzurro si perde nel grigio,
    dei miei occhi,
    le immagini si deformano
    lentamente fino a perdere
    i loro contorni.
    Le ciglia si affannano a
    trattenere quella piccola
    forza ondosa che ora preme
    con più vigore.
    E poi prepotentemente
    senza alcuna autorizzazione,
    si insinua lenta,
    si attarda un attimo solo
    come a controllare il percorso,
    si sporge pericolosamente
    sul bordo e poi decide
    di lasciarsi andare.
    Ecco ora la lacrima
    scende adagio come
    sciatore provetto, solca
    una guancia, curva sull'angolo
    della bocca, poi si arresta.
    Piccola, brillante nata da
    madre Tristezza e padre Rimpianto
    di una vita che dura
    un battito di ciglia
    che ti spazza via.
    Composta sabato 31 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Nadia Consani
      in Poesie (Poesie personali)

      Dannato tempo

      Il tempo è scivolato piano
      come uno sputo sullo specchio,
      si è portato dietro
      polvere di ricordi,
      ha imbrattato la vita
      con saliva amara
      bava di bocche acide,
      nemico di chi aspetta
      che faccia capolino
      una nuova aurora,
      lento e perfido
      come la ruga
      che spunta sulla pelle,
      eppure veloce
      come un baleno
      quando conti gli anni.
      Frutto maturo
      di albero secco,
      foglia verde in autunno,
      diamante in mezzo alla cenere,
      il tempo
      ha una sola qualità,
      mi ha regalato poesia.
      Composta sabato 31 dicembre 2011
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Buon an...no...n a tutti

        Buon anno ai troppi in affanno
        cattivo anno a chi ha fatto il danno
        buon anno a chi lo deve riparare

        buon anno a chi deve avere
        cattivo anno a chi non vuole dare

        buon anno alla gente perbene
        cattivo anno a chi procura pene

        buon anno ai poveri veri
        cattivo anno ai poveri per mestieri

        buon anno ai bravi magistrati
        cattivo anno a quelli un po' "sbadati"

        buon anno alle donne per strada la sera
        cattivo anno alle donne col corpo in carriera

        buon anno a chi ha tanto e meritato
        cattivo anno a chi ha tanto perché ha rubato

        buon anno a noi senza soldi ne pane
        cattivo anno a chi ci ha ridotti alla fame

        buon anno ai licenziati che manifestano fuori
        cattivo anno ai ricchi scommettitori

        buon anno a chi fa il proprio dovere
        cattivo anno a chi fa il mantenuto per mestiere

        buon anno a tanti
        fuorché ai politicanti.
        Composta sabato 31 dicembre 2011
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: L. Orlandi
          in Poesie (Poesie personali)

          La via

          C'è una via sul monte
          è il confine tra luce e ombra
          da una parte il sole
          dal rosso mantello,
          e dall'altra la luna
          con la sua veste diafana.

          La via, ago di bilancia,
          tiene in equilibrio gli astri,
          quando l'uno si appresta a dormire
          l'altro si sveglia,
          in un abbraccio infinito.

          E se invece la percorro prima dell'alba,
          mi ritrovo a ridosso
          del monte buio e sogno,
          torpore del riposo,
          e dalla parte del cuore
          luce dolce del sorgere,
          fiducia nel futuro,
          speranza nella vita,
          canto inno al domani.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Luca Rossi
            in Poesie (Poesie personali)

            E allora... scrivimi una poesia

            Ti ricordi?... lui disperato piangeva a riva:
            la corrente il pallone gli aveva rubato;
            con un attimo gli facesti tornare il sorriso
            inventando che un delfino ci avrebbe giocato...

            ... spiegami ti prego quella sensibilità innata
            che non può tollerar un bimbo che piange
            quella sensazione che ti tormenta dentro
            se quel sorriso non tornerà nuovamente.

            Una vita di attimi e momenti felici
            come quelli trascorsi con un angelo biondo,
            superior per natura alle altre creature,
            un privilegio raro fu stare al suo fianco...

            ... scrivimi ti prego le emozioni infinite
            che provaste in quella interminabile notte:
            spogliarsi nudi, amarsi per terra,
            illuminati soltanto da un fuoco danzante.

            Il dolore struggente di essere soli,
            ahimè nella vita anche quello poi serve:
            per capir che è l'inverno la stagion degli amanti
            ma se nessun puoi abbracciare... il freddo è struggente...

            e allora, c'è chi l'amore non trova
            o chi da solo si impone di stare:
            perché se hai provocato un grande dolore
            con il corrispettivo è giusto pagare!

            Ma essendo un lungo e solitario viaggio,
            quel che per scelta hai voluto iniziare,
            qualsiasi emozione risulta più intensa
            ed è quasi impossibile saperla domare...

            ... come l'odor estasiante della pelle di lei
            che ormai non ti sfugge se per caso ti è accanto;
            primordiali istinti si scatenano dentro
            come il miglior dei vampiri ti vorresti avventare...

            Se vuoi sfogarti scrivimi, come fossi un poeta,
            e se non pensi di esserlo non ti preoccupare:
            perché poeta è... chiunque ispira un'emozione,
            chi invece scrive è solo un ladro... che fa l'amor con le parole.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Simone Sabbatini
              in Poesie (Poesie personali)

              Non sempre

              Non sempre, Signore, mi sento così:
              non sempre non so se fa bene, se sbaglio.
              Non sempre la vita è un naufragio tra mille pensieri e incertezze.
              Non sempre non so cosa fare.
              Non sempre: ma a volte è così.
              Non so il Tuo progetto preciso,
              ma a volte lo sento – impressione?
              Non sempre non sono deciso:
              a volte.
              È chiaro, lo so, faccio troppe domande,
              ti spiego qualcosa che Tu già conosci.
              E allora, Signore,
              Tu scruta il mio cuore,
              ti prego, non farmi sprecare parole,
              vuote
              sole.
              Composta giovedì 8 giugno 2000
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Francesca Zonta
                in Poesie (Poesie personali)

                Se telefonando

                C'era una volta una vecchia canzone
                Diceva: Se telefonando potessi dirti addio....
                Oh... ma non è certo quello
                che ti direi adesso amore mio...
                nei secondi dell'attesa, in cui aspetto che rispondi
                con il cuore che mi scoppia dentro il petto,
                e poi sento la tua voce,
                all'improvviso mi blocco, quasi non respiro,
                vorrei fermare quell'attimo perfetto.
                E se telefonando io potessi
                farti sentire quanto ti amo
                Se attraverso quell'invisibile filo
                Riuscissi tu a percepire
                quello che veramente noi siamo...
                ma dura sempre poco, al massimo un minuto
                tu non sei mai solo, e non puoi esprimerti
                come invece avresti voluto.
                E dal tono di voce non riesco mai capire
                Come ti senti amore mio,
                se sei stanco, o scontento, o incazzato,
                con te stesso, con il mondo...
                magari anche con Dio.
                E vorrei inventare un telefono speciale
                Che funzioni col pensiero, con la mente
                Per restar sempre in contatto con te,
                per sentirti costantemente.
                Tu che per me sei IL TUTTO....
                Sei la vita, l'universo intero...
                Tutto il giorno intriso in me,
                come nube di profumato incenso,
                caldo e avvolgente come scialle leggero....
                Che mi coccoli, e poi mi sgridi,
                mi prendi in giro, e mi fai arrossire,
                mi regali parole di fuoco,
                e mi chiami... DEA... FATA...
                e tante volte vorresti... venire...
                Se i nostri messaggi scritti fossero da udir parole,
                come nuvole leggere e vergognose
                coprirebbero l'arrossir del sole.
                In un tripudio di luce, stelle, luna e baci a non finire...
                IO... come una regina pazza
                E TU... il mio pazzo amato sire.
                Composta giovedì 29 dicembre 2011
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: stephanie
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Il rumore del silenzio

                  È quel nodo in gola che ti stringe il cuore
                  è quella tristezza che ti assale
                  e che non ti fa respirare...
                  è quel bellissimo ricordo che hai
                  ma che vorresti e non riesci a cancellare mai...
                  È pensare in cosa hai sbagliato
                  cercando di rimediare, ma ahimè senza nessun risultato...
                  è dannarti l'anima pensando di aver visto giusto
                  e scoprire invece che non hai capito niente...
                  È un dolore che ti assale quando vedi una cosa o ascolti una canzone
                  che ti costringe a ricordare...
                  È questo... è questo il rumore del silenzio.
                  Composta lunedì 27 dicembre 2010
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Roberto Todini
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Ricordo

                    Tempi che erano
                    momenti e sorrisi scolpiti
                    su rocce del tempo.
                    Tu nei miei sguardi
                    tu nei miei ricordi
                    solo tu dentro me.
                    Solo, navigo verso orizzonti
                    senza meta, senza dimora
                    solo luce, solo essenza.
                    Onde sussultano la mia anima
                    vento soffia nel cuore
                    un giorno nuovo
                    un solo ricordo, TU.
                    Gloria infinita di sguardi mai dimenticati
                    gioia di momenti senza tempo
                    passi nella sabbia alla deriva
                    lungo il mare della Vita.
                    Un vuoto da colmare
                    una lacrima da asciugare
                    un cuore da amare
                    tutto intorno l'essenza di TE
                    un solo bellissimo ricordo senza tramonto.
                    Vota la poesia: Commenta