Umida patina,
i campi riveste.
Un sole pallido
timidamente
si mostra.
Grappoli d'uva
sui verdi filari
fan già sognare
il nettare al palato.
Barbagli di gocce
che scivolano lente
si dissolvono rapidi
ai raggi del sole.
Dolce linfa d'immenso, con stupore è dentro l'anima, nel veder i ricami delle ombre nella sera!
Trascorri le ore
a quel davanzale
affacciata.
Lucidi gli occhi
scrutano la strada.
Aspetti qualcuno
che forse
mai più verrà...
Riaprirò
le finestre del cuore.
Raccoglierò
i mille pezzi dispersi.
Annegherò
il mio orgoglio nel mare.
Diffonderò
i pensieri nel cielo.
Asciugherò
quelle lacrime amare.
Dichiarerò
la mia voglia di amare.
Divulgherò
gioia, vita e passione.
Offrirò
solo a lei, questo cuore impazzito.
Amore
per il tuo giorno
solenne
mi ero distratto
è distrattamente
come d'incanto mi
ritrovo al tuo fianco
nel fato per incoronare
è ardire le emozioni
di questo giorno speciale
tu mia dolce sovrana
accoglierai questo
si
nel tuo cuore
ne farai il dono
più umile
di quei giorni avvenire
sarò per te
il curule per tutto
il percorso della
vita.
A un tratto ricadere
dove si nasconde il tuo sorriso e
lacrime, come rugiada
di primo mattino,
da accarezzare.
Rimarranno parole,
ai campi cenere,
un giorno
di me!
Le gocce cadono
la lingua le accoglie
è un sapore malato
un sollievo di nulla
di lingua assopita
gonfia e taciuta
distillo ricordi
le grida da muta
cercando l'oblio
di un sonno di bimba
di carezza perduta
di lenzuolo tra le dita
la parete protegge
un lato dei sogni
risveglio di baci
che ti colgano nuda
e non sai dove sei
ma t'importa un bel nulla.
Fiore di plastica
Fiore di plastica
Fiore senza sete
E il destino crudo
Dei giorni che irridi
Nelle cieche speranze
Ingarbugli e inciampi
Con piedi pesanti
Lasci orfane impronte
Hai tanta rabbia
E non odi nessuno
Scuoteresti il tempo
A confessare il tuo nome
Vorresti essere fiore
Ed avere sete
Ma sei plastica
Fiore che non beve.
Ho una casa spettinata
Come la mia vita
Ha nodi come scale
Stanze gonfie la sera
E finestre ubriache
riflettono il mare
Divani di sogni
Tappeti di illusioni
Dolce polvere nei libri
A passarci la lingua
Ho una casa spettinata
Come la mia vita
Pareti da riscrivere
Piangono colori
Lampade allucinate
Ridono per nulla
A respirare il mio senso
questa casa dov'è?