Poesie personali


Scritta da: dax
in Poesie (Poesie personali)

Non esistono

Non esistono né figli di Dio,
né popoli eletti,
solo figli di prostituzione e popoli bastardi.

Esiste solo il potere, il denaro,
l'oppressione lo sfruttamento,
il genocidio dell'uomo, della natura,
l'ignoranza, il menefreghismo
l'arroganza, la superficialità.

Esiste il qualunquismo, l'ideologia becera, sorpassata
l'estremismo religioso, la violenza sui corpi, sulle anime,
il mattatoio sulle donne, sulla vita concepita, sugli anziani,
sui bimbi, sui malati, sugli indifesi.

Esiste l'intolleranza di classe, di cultura, di fede, sessuale
la prostituzione morale, fisica,
verso i potenti, verso i detentori dell'oro.

Non esistono né figli di Dio.
Né popoli eletti,
solo figli di prostituzione e popoli bastardi.
Composta nel giugno 2009
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Denni F.
    in Poesie (Poesie personali)

    La rosa rossa

    Petali di rosa accarezzano la pelle
    e afferrano così un pezzo d'eternità.
    Sorrisi, sguardi persi nell'incanto delle stelle,
    l'universo dell'amore trasforma ogni realtà.
    Esso è il regno della rosa rossa
    dove il noioso cammino del tempo si ferma
    e offre la vista sulla favola più bella,
    nata dai sogni di un'antica dea.
    Tesoro, guardami sono qui per Te.
    Questo mondo ci trattiene in catene tenere,
    come la luce del sole i colori dell'orizzonte,
    come il tramonto e l'alba i sogni di una notte dolce.
    Siamo un segreto nascosto, un'illusione,
    un legame trasparente, sussurri tra anima e voce.
    La porta del cuore si apre per la nostra passione,
    che attraverso i sensi esplode in brividi e calore.
    Ricordi preziosi, le tracce delle tue carezze
    rimarranno oltre la memoria incisi nella mente.
    Sulle leggere ali delle sensazioni senza nome
    mi ritroverai sempre tra le parole e le rose.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: ALESSANDRA VENEZIA
      in Poesie (Poesie personali)

      Se il dubbio fosse l'unica certezza?

      Ci si concede ad esso, al benefico del dubbio.
      Forse si o forse no...
      Ci si culla tra domande antitetiche,
      dove la risposta ancora non c'è, forse non esiste,
      forse non ci è dato saperlo,
      forse è solo nascosta,
      forse ha bisogno di tempo per arrivare.
      Sta di fatto che l'unica certezza che ci rimane è il dubbio esistente che tormenta.

      All'"ombra" di un salice piangente
      cresce quel fiore
      che non sa se mai vedrà
      il sole alto di mezzogiorno.
      La sua unica certezza è quello di non saperlo,
      e nel beneficio del dubbio nutre la sua speranza e sorride!
      Composta giovedì 25 giugno 2009
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Paul Mehis
        in Poesie (Poesie personali)

        L'Amore eterno

        Ci sono albori, in cui mia Signora bramo per te!
        Per le tue lunghe dita affusolate...
        per le tue vesti nere sgualcite dal tempo...
        per le tue orbite vuote e profonde, nelle quali si rispecchia la mia anima

        Ci sono albori, in cui vorrei abbracciarti!
        Danzare dolcemente con la Dama che conduce,
        e so che quando questo avverrà, sarà per sempre!
        Senza inganni e timori, solo per amore dell'eternità...

        ... Poiché qui non ci è concessa.
        Composta sabato 7 febbraio 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: 178 belisana
          in Poesie (Poesie personali)

          L'infinito è tuttavia finito

          È proprio un posto magico
          quell'angolo luminoso del tuo cuore
          oppure quel seminterrato poco più in là
          dal caos e dall'indifferenza dell'uomo affaccendato
          cupo ed insoddisfatto come la maggior parte dei suoi simili

          Non s'avverte la pioggerella dall'alto delle nuvole
          neppure l'infinito andirivieni delle altrui nevrosi
          la mia gioia si allinea col silenzio
          degli sguardi assopiti dell'amante
          così bello come il correre in cielo
          del sole che si vela tra le nubi vaporose
          gonfie di lacrime autunnali
          e di ignari insetti ballerini
          allegri girano in un cerchio tutt'attorno
          al nostro sudore

          Quando s'alza una foglia traballante dai margini d'un cemento
          poca cosa la sua fine
          così importante è la sua danza
          mi ferma i pensieri
          m'incanta tra le righe
          di un libro interessante
          com'è decisivo ogni passo del destino
          si va a destra si va a sinistra
          ma non mi sposto così sbaglio nuovamente
          le teorie dell'universo sono finite

          Si sono finite come le speranze
          di chi s'accontenta
          forse un passo in più potrebbe bastare
          al nostro cuore
          per poter riassaporare l'aria pura
          dell'infinita cosa

          Senti mai quelle voci?
          Parlano di infiniti mondi silenziosi
          come quando ci si addormenta contemporaneamente
          senza tumulti interiori
          senza paurosi pensieri.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Marisa Marimare
            in Poesie (Poesie personali)

            Il solco

            Ritornano coloro che hanno solcato la tua strada
            lo fanno con maestria, con dolcezza
            ritengono opportuno avere un'ambasciata
            con inchini e gentilezze ricalcano
            il solco da loro creato nel passato!
            Hanno gli occhi celati, cadono nei loro stessi buchi...
            sono poveri di spirito, carenti di benignità...
            è tardi per colmare quel solco, quel vuoto
            quel senso di smarrimento...
            è tardi per chi ha respirato l'allegria del male
            lo spazio ha chiuso il suo cerchio...
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Gianluca Menegazzo
              in Poesie (Poesie personali)
              Insegnami tu o cane a capire il mio prossimo,
              essere fortemente attaccato ad un sorriso
              ad una carezza
              ad una attimo di gioia
              essere felice dopo dopo un attimo di ira
              essere felice dopo giorni che non ti vedo
              Sentirmi nel paradiso solo perché sono al tuo fianco senza nulla pretendere!
              Ma troppa differenza si cela tra me e te
              La tua superiorità non potrò mai eguagliare
              Qualcuno insiste che siamo superiori.
              Composta martedì 23 giugno 2009
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Giuseppe Antonucci
                in Poesie (Poesie personali)

                la metà oscura

                Giro, giro
                Cerco, cerco
                Trovo, trovo
                La mia vita non la scovo,
                guardo la mia vita passare affianco a me!
                La metà oscura del mio animo
                Ti prende e ti porta,
                ti rapisce e ti contraddice,
                noi siamo i fatal justice e ci faremo sentire!
                Guardati attorno, cosa hai?
                Cosa fai? Cosa provi?
                Passeremo le giornate a cercarvi,
                tra voi che le vite girano
                attorno ad un negozio.
                Abiti, gioielli e trucchi,
                ma la bellezza dov'è?
                È quella metà oscura che ti segue?
                È la metà oscura che avete paura
                Di tirare fuori?
                Seguiteci, seguiteci,
                sentitevi parte di noi,
                il meglio lo tireremo fuori da voi!
                Lo tireremo fuori da voi!
                Composta sabato 18 giugno 2005
                Vota la poesia: Commenta
                  in Poesie (Poesie personali)

                  I Diversi... arte, poesia e realtà

                  Penso che la realtà, l'esistenza sia formata non da una semplice linea retta, bensì da vari strati sovrapposti. Griglie di trame che penetrano sempre più nella profondità dell'essenza. V'è chi, di queste trame, in tutta la vita non potrà mai neppure cogliere l'idea. La massa in questo si omologa. Invece poi d'altro canto esiste chi, in ben esigua quantità, riesce a toccare... a sfiorare anche solo, la vera natura delle cose. Per questi, il fuoco non ha significato di solo fuoco, così come la pioggia non ha significato di sola pioggia. Per questi, pochi, arcani e rari esseri... di certo più affini al mondo dell'etereo che al mondo della realtà uno sguardo, non ha valore di semplice sguardo. Per loro, una lagrima porta in sé tutta la magia del globo... e un occhio è veramente la porta per il mondo dell'anima.
                  Vota la poesia: Commenta