Io ti ho perdonata Ho perdonato tutti voi Colpevoli di ascolto di voci a cui voi date adito Tu ricorda Sei donna! Dalla donna ha inizio la vita Dono di Dio Meraviglia la vita La senti crescere, vivere dentro te Dal primo istante la tua immaginazione vaga a quello che sarà il domani Mai cattivi pensieri, penetrano, tutto è per te, stupendo. Il devolvere della vita, col passaggio del tempo muta i tempi, che tu mai avresti immaginato Tu essere umano sei nato da una donna ti ha portato in grembo con amore e devozione Rispetta la donna, lei è te tu un giorno potresti essere lei che oggi giudichi con tanto fervore Il tuo indice puntato contro di lei È una lama nel suo cuore Che vuole riavere l'amore Quello che gli è stato estrapolato Quello incondizionato Di una madre che ama e ha tanto amato.
È il tuo chiaro nome, significativo, che trabocca da luminosi occhi, da prorompente seno. In allegra divisa attendi la gente che compra, caldo di forno, pane condito dal tuo fresco sorriso di giovinezza adorno.
Paesaggi lontani, navi e pareti di fiumi. Odori, sapori, baci e mai più lenti. Certezze mal riuscite, in amore grandi salite.
Ali un po' spiegate verso un mondo che non c'è, segreti troppo detti, sguardi non capiti, voi con quel gioco, che dite frasi appiattite come calamite.
La parola di chi pensa di sapere, quello che so io che cerca di non guardare. L'invidia che un po' vive, la ricchezza che fa stare in silenzio. Percepisco ciò che sento, ma dimenticando questo momento.
La strada che continua in pareti di fiumi, certezze affogate in bui di grandi lumi.
Quando io sarò vecchio e leggerò le tue lettere d'amore accanto al fuoco rivedrò con la mente a poco a poco i giorni in cui t'amai se la memoria non sarà andata al vento... i baffi appassiranno sotto il pianto... vecchietta... bella mia... stringiti a me... che moriremo insieme...
Quel sorriso meraviglioso, i tuoi occhi meravigliosi ed io mi sono innamorata di te. Lo so è una pazzia, può darsi un'infatuazione, lo so non sono più una ragazzina sono una donna ma adesso non è la ragione che mi fa pensare, parlare, ma il mio cuore e è lui che comanda e non avrò mai il coraggio di confessartelo forse e sicuramente te ne accorgerai oppure no e io ne soffro però quando ti vedo e incontro i tuoi occhi mi illumino, mi emoziono mi fai sentire bene, viva eppure so che un giorno passerà e andrai via leggero come un fruscio di ali come quando ti ho incontrato e mi ricorderò per sempre di quel meraviglioso sorriso che mi hai donato e che resterà stupendo. Un bacio Amore.
Stanca di una vita che non regala emozioni e forti brividi. Stanca perché nessuna stella in cielo è per me. Stanca di una monotonia diffusa qua e la stanca perché non ricordo l'ultimo pizzico ricevuto stanca di un mondo che non è per me ma in tutto questo c'è qualcosa che mi fa correre, una spinta che mi proietta avanti in un mondo che non esiste un mondo dove l'angoscia è piacere, dove la tristezza è felicità, dove quello che vuoi puoi averlo e esiste come si può avere fiducia qui quando fiducia non esiste stanca ormai, stanca da troppo troppo tempo persone che ti si avvicinano e poi scompaiono... false... ti usano e poi? E poi ti lasciano in quel ripostiglio della memoria che prima o poi ripuliranno e tutto volerà via tu volerai via, io basta, basta camminare lungo una strada diritta, creiamo curve angoli, novità, brilliamo stanca, stanca di essere qui...
Ho solo udito un suono in questa notte colma di stelle... Ho cercato nell'oscurità, tra le tenebre del silenzio e tra le briciole di un sogno... Ho ascoltato di nuovo E non era un suono... Ma era una melodia che nasceva dal mio cuore e mi parlava di te...