Chiedimi che giorno è. Ti risponderò che oggi è il giorno nato dopo ieri. Mi chiederai che giorno era ieri. Ti risponderò che era il giorno prima di oggi. Mi guarderai con aria interrogativa e magari sorridendo mi chiederai: "... Che giorno sarà allora domani?" Ti risponderò che non lo so, perché ancora oggi non è finito.
Ora vivi tra le creature dell'immenso, dove la notte non cala mai. L'anima pura e nobile, tua unica guida, nel breve percorso della vita. Gli occhi sereni, il sorriso gioioso; dentro e attorno a te la pace. Danzi leggera, avvolta dalla luce, spirito d'amore, cuore vivo. Il buio è lontano e lontano è il dolore; lasciati cullare dal canto degli angeli. A te, Rita.
Salgo e scendo senza sosta, di giorno come di notte. Il cuore batte alto ma raramente di gioia. Temo l'attimo di felicità, l'illusione passeggera, preludio di lunghi istanti di paura. Temo l'uomo e il suo istinto incontrollabile, malvagio, distruttivo. Diffido di gesti e parole, di sguardi che riflettono buio. Volo alto, per poi subito precipitare; la terra mi illude per un momento per poi spingermi verso il limbo eterno.
Dolce colore del cielo, luce del mattino, soffio del cuore, silenzio dei pensieri, ma dove sei anima mia? Nel domani che verrà, nel dopo che non sa, nel fiore del destino, nei petali sparsi sul tuo cuscino... Nel giorno del silenzio, nell'amore senza tempo, nei dubbi e le incertezze, nella frasi mai dette e in quelle maledette, dove dorme una crisalide aspettando di aprire le sue ali volare anche solo per un giorno... io aspetto te domani...
Alla Mia dolce Mia... piccola morbida compagna silenziosa e discreta fedele e presente e sfuggente pigra e allegra che con i tuoi dolci miagolii e le tue zampette morbide ogni mattina mi svegli sempre qui accanto a me sotto al mio letto di notte a proteggere i miei sonni sulla mia finestra curiosa guardi fuori seduta elegante e superba mi guardi con i tuoi occhi d'ambra a Te Mia piccola Mia immensa gioia.