Poesie personali


Scritta da: Fabio Privitera
in Poesie (Poesie personali)

Amore che non esci

Amore che non esci,
amore che resti un uscio e mai un cammino,
che cresci ogni giorno
e ogni giorno resti bambino,
amore, che osservo da sempre
dal basso contorno degli occhi
assorto in un sogno,
di te sono il servo contorto
che, in un verso di traverso e storto,
ti chiede l'umile permesso
d'entrare e tagliar corto
per portarti via da tutto il resto,
presto, prima ch'io sia morto
prima ch'io perda me stesso.
Composta lunedì 7 settembre 2015
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    Scritta da: Giuseppe Cutropia
    in Poesie (Poesie personali)

    Un ramo di ciliegio

    All'imbrunire ci recammo sulle sponde
    di quel fiume che tanto amavi.

    Ne osservammo le acque
    arrossire al calar del Sole.
    L'alternarsi di colori, quasi fosse una danza.

    Io ero rapito dai tuoi occhi
    in cui si rispecchiava il danzare di quei colori.

    Tra ombre e luci,
    apparve una ramo fiorito
    lasciar scivolar via una foglia di ciliegio,
    che dolcemente scese
    per adagiarsi sul tuo viso.

    E le tue guance... si colorarono
    di un delicato rosa,
    un colorito che fece arrossire
    pure il mio cuore.

    Ed io baciai quelle guance,
    a volerne catturare la dolcezza.
    Composta domenica 13 settembre 2015
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      Scritta da: Daniela Cesta
      in Poesie (Poesie personali)

      Il mare e io

      Il mare culla me con dolcezza, il salato è sulle mie labbra
      il vento è tra i miei capelli, la sua brezza, dentro il mio cuore,
      la sua voce, nell'infinito orizzonte, che brilla nel fresco tramonto,

      il mio spirito è tra le onde, che rotolano, nella fine dell'estate,
      lo saluto, lo ringrazio, lo respiro, lo faccio mio,
      il nostro amore è incontenibile, vibrante, soffio che unisce me all'acqua,

      gocce marine sul mio corpo, accarezza me tutta,
      il mio profumo e il suo, diventano uno,
      il mondo siamo noi, tra il cielo e l'acqua,

      per sempre.
      Composta lunedì 7 settembre 2015
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        Scritta da: Daniela Cesta
        in Poesie (Poesie personali)

        Ogni giorno

        Ogni giorno quando apriamo i nostri occhi,
        è un miracolo di vita, anche se non sarà un giorno perfetto,
        ma noi siamo ancora qua! Viviamo, godiamo della bellezza del creato,

        i colori dei fiori, il verde smeraldo degli alberi, delle piante e l'erba,
        l'azzurro del cielo e del mare, la spuma bianca delle onde,
        lo scintillare, delle stelle nella notte, la pioggia e il sole,

        la nostra libertà che, nessuno può togliere, a noi,
        i nostri pensieri vivi, i nostri sogni, più reconditi.
        sensazioni, commozione, meraviglia, stupore,

        sorpresa, sbalordimento, turbamento, sbigottimento
        pace o scalpore... il nostro saper vivere.
        Ringraziamo il Signore ogni mattina.
        Composta lunedì 7 settembre 2015
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          Scritta da: Daniela Cesta
          in Poesie (Poesie personali)

          Settembre

          Rosso vermiglio il tramonto di settembre,
          nell'infinito cielo pieno di bagliori, come luce di stelle,
          prende lo spirito, avvolgendolo di malinconia,

          le rose ormai cadenti, perdono i petali
          tutto sembra silente, pronto al cambiamento
          l'aria della notte è freddamente cupa,

          e nel mattino frizzante di aromi, nei prati fa da padrona, la rugiada,
          e nei mille riflessi del mattino, si riprende vigore,
          tra i sospiri del cuore, l'estate dolcemente, si allontana.
          Composta lunedì 7 settembre 2015
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            Scritta da: Daniela Cesta
            in Poesie (Poesie personali)

            Il mondo

            Sembra che il mondo, vada avanti, sempre, peggio,
            i potenti fanno le guerre, tra di loro, per il petrolio e il gas,
            le banche governano, i potenti, come burattinai,

            e gruppi di indemoniati, fanno una guerra, nel nome di Dio!
            Politici carogne, che sbavano, sulla morte degli innocenti,
            popoli che devono, lasciare la terra, dove sono nati,

            altri popoli che muoiono di fame, nessuno ascolta il loro grido,
            nessuno ascolta, la parola del signore, che riempie il cuore,
            allieva le sofferenze, e dona meravigliosa gioia, al cuore e l'anima.

            I bambini devono nascere per essere felici, gli anziani devono essere rispettati,
            perché lasciano valori infiniti, l'uomo e la donna, devono imparare a rispettarsi,
            nessuno è più in alto dell'altro, stiamo solo vivendo, tutti insieme

            con la natura, gli animali e l'intero creato, dobbiamo vivere insieme,
            perché insieme, stiamo viaggiando, verso l'eternità,.
            Composta domenica 6 settembre 2015
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              Scritta da: Daniela Cesta
              in Poesie (Poesie personali)

              Fruscio del vento

              Che bello ascoltare il vento di settembre,
              silenzioso avvolge il mio spirito inquieto,
              nell'ombra autunnale che lentamente arriva,

              è bello ascoltare il respiro degli alberi
              e il frusciare delle foglie nel vento come carezza
              compassionevole, le foglie sanno che è arrivato il tempo,

              la fine del loro ciclo di vita così preziosa,
              infiniti fruscii di amore, tenero e brillante,
              come una sinfonia melodiosa e armoniosa,

              senza tempo in questo emisfero surreale.
              Composta domenica 6 settembre 2015
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