Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Abbracci

Nelle relazioni umane
sorgono scambievoli abbracci
risanano tensioni, ostili rancori.
Comunicano più di tante parole
il senso della riconciliazione.
Ben vengano se pervasi
da oneste intenzioni.

Nell'animus umano
spontanei... abbracci
germogliano~fioriscono
col bonario sorriso~humus
sorto nel giardino profumato
da reciproche tenere intenzioni
spogli da qualsiasi altro proposito.
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie personali)

    Il valore dell’essere umano

    Chiesero al grande matematico Al-Khawarizmi
    sul valore dell’essere umano
    così rispose:

    Se ha etica (motivata dall’ascolto ed il rispetto dell’altro) il suo valore è 1.
    Se in più è avveduto e intelligente aggiungete uno zero e il suo valore sarà 10.
    Se possiede proprietà ed è ricco aggiungete un altro zero e il suo valore sarà 100.
    Se è un leader o ha una professione aggiungete un altro zero e il suo valore sarà 1000.
    Se oltre tutto ciò è una bella persona aggiungete un altro zero e il suo valore sarà 10.000.

    Ma se la sua condotta e i suoi pensieri non sono ispirati dall'Etica perde “1”
    e con esso perderà tutto il suo valore, perché gli rimarranno solo gli zeri.

    Senza il valore dell’Etica ne principi solidi,
    (paradigma ai valori universali umani
    e se, nell'esser un leader o ha una professione con elevata responsabilità non si conforma con rispetto alle norme deontologiche),
    non rimane nulla.
    Rimangono solo delinquenti, corrotti,
    truffatori, manipolatori e cattive persone.

    Senza valori e principi non valiamo niente
    prima di calpestarli per irresponsabile egoismo e cattiveria,
    ricordiamoci che senza quel “1” svaniscono i nostri pregi.
    Soffochiamo l’altrui e la propria dignità
    procurando sofferenza nell'umanità.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Naida Santacruz1
      in Poesie (Poesie personali)
      Chiudo gli occhi e invado i tuoi sogni.
      Ti cerco, ma tu non ci sei.
      Squarci di giorni lontani
      spegne in me il calar del buio.
      M'innamorai di piccole stelle
      che brillavano note,
      mentre io
      respiravo l'essenza di Te e di me.
      E compresi che
      non so più donare un sorriso,
      ingabbiata, tra sbarre e rancori.
      Liberami dal cuore di cemento
      e fammi ridere con le stelle tremanti,
      respirandoTi piano,
      asciugandoTi quella lacrima
      versata per noi, versata per me.
      Abbracciami forte... dorme la notte deserta di noi.
      Vota la poesia: Commenta