Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Mastico dolore

Così mastico il dolore;
attonito osservo
il mondo distratto
e mi ritraggo
nella mia isola
del pianto!
A contristare l'anima
è un penoso vuoto
angoscia dominante,
spartiacque
della vita alle ombre;
piaceri, gioie, riso
sembrano ammutinare il corpo
approdati su mondi di visi sconosciuti,
ingoio indigeste amarezze
odo echi di pianto
risuonano nei timpani
come a violentare
la quiete
oramai fugace, caduca
come le ultime foglie
d'una quercia
spazzate dal vento
dello strazio!
Composta martedì 11 febbraio 2014
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: C. Veratelli
    in Poesie (Poesie personali)
    Fuori l'aria è mutevole
    Ma dolce
    Respirisospiri di corpi
    Amanti di una vita
    Che cerca silenzi
    Tra la pelle calda
    Nuda profumata
    di dolce assenzio
    Raccolgo in te sogni
    Emozioni, carezze
    Lo spiraglio dell alba
    Respira e danza sulla
    Tua bocca
    Tepore e respiro
    Di una finita notte
    Tu sei la luce
    Del mio giorno.
    Composta martedì 11 febbraio 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giuliano Carosi
      in Poesie (Poesie personali)

      Il tuo respiro

      Silenzi dipinti nelle tue forme
      mi portano il tuo respiro,
      osservo il palpitare delle tue dune,
      fendono l'aria i nostri sguardi
      che veicolano pulsanti sensazioni.

      Le tue labbra rossi coralli
      che suscitano desiderio,
      mentre i tuoi occhi
      sono finestre sul mio universo.

      Si accendono i sensi
      in questo slancio ed abbraccio,
      dove ogni contatto
      dispensa calore.

      Mentre congiunti siamo,
      divampano i nostri organi
      nel tripudio finale
      e un casto bacio d'intesa
      porta, infine le nostre anime,
      su un unico cielo.
      Composta lunedì 3 febbraio 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giuliano Carosi
        in Poesie (Poesie personali)

        L'abaco delle tue fibre

        Sfioro con la mente l'abaco delle tue fibre,
        mentre vibrano le corde del mio suono,
        in questa aria densa di silenzi
        volano le nostre membra
        abbracciate nel virtuale tumulto.

        Vorrei che fossimo atomi che si mescolano
        in questa caotica globalità,
        cercando ognuno l'aggancio astrale
        che ci comprende, che ci conclude.

        È il mio desiderio di conoscerti nell'ignoto,
        viaggiando insieme nel grembo del tempo
        seminando amore e futuro.
        Amami! come io t'amo!
        Composta domenica 9 febbraio 2014
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giuliano Carosi
          in Poesie (Poesie personali)

          Mia Musa

          O luce delle mie pupille,
          che sorgesti una sera
          come una stella.

          Mentre tu sedevi
          un giorno fresca viola,
          sul grembo dell'aurora,
          io desiderai soltanto,
          udire il suono
          della tua parola.

          Odorosa rosa
          a maggio dischiusa,
          affascinante mia musa.

          A te che sei sempre
          sorriso e colore
          ho donato il mio amore.
          Composta giovedì 2 gennaio 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Giuliano Carosi
            in Poesie (Poesie personali)

            Bagliori di Divino

            Eri bimba dai lunghi capelli,
            con l'alba dipinta sul tuo volto,
            lievi baci ci portarono
            l'innocente emozione.

            Ma il tempo corre e divide,
            strade strane e inusitate,
            separarono i nostri sogni.

            In dolci estate di calde sabbie,
            sudarono i miei ricordi di bimbo perduto.

            Non sapevo dove eri,
            ti ho sempre cercata,
            eri persa tra delle mie barriere mentali.

            Ma è caduto infine il muro d'ombra tra noi,
            in questa magica stagione dell'amore,
            dove solo bagliori di divino
            dipingono la tua bellezza.

            Colorata di gioia è la nostra strada,
            che oggi abbiamo dipinto,
            in questo angolo di Paradiso.
            Composta giovedì 16 gennaio 2014
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)

              Mamma adottiva

              Eri un rebus quando io raccolsi
              il chicco di grano del tuo cuore
              caduto dalla ferita d'una spiga
              e andato perso
              in un campo di amara solitudine.

              Diventasti fragrante profumato pane
              a saziare la mia grande fame d'amore
              diventasti luce nel buio. La soluzione
              che sciolse i nodi
              di un enigma e calmò un immenso dolore.

              Diventasti il desiderio che riconosce
              dove può e deve andare a crescere
              e in quali braccia potersi abbandonare
              Sei mio figlio
              ed un miracolo fu il nostro incontrarci.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: realtà
                in Poesie (Poesie personali)

                Medesimo rimpianto

                Per denaro la mia vita ho vissuto,
                e adesso, della vita niente ho avuto.
                Nessun figlio,
                il cui mio consiglio,
                con amore, potrei dare,
                nessuna storia d'avventura,
                posso raccontare.
                La mia lunga vita,
                ormai già quasi finita,
                dell'amore forte emozione,
                a mai sentita.
                Ma un consiglio,
                al mondo posso ancor donare,
                della vita, momenti belli o macabri,
                bisogna affrontare,
                e nuove strade con coraggio provare.
                Ormai resta soltanto,
                del mio lontano passato,
                come un triste canto,
                un medesimo rimpianto...
                Composta martedì 11 febbraio 2014
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Sandra Piogia
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Ti stringo al cuore
                  ascolto ogni tuo gemito
                  e ti respiro
                  ti sento ancora
                  assaporo la tua essenza
                  che si trattiene dentro me
                  in quest'abbraccio
                  si fermerà l'inverno
                  fiorirà questo prato
                  arido e vuoto e non fermerò
                  quel raggio di passione
                  dolce e ingrata
                  perdendomi sul folle
                  mio pensiero perso in me.
                  Composta lunedì 10 febbraio 2014
                  Vota la poesia: Commenta
                    in Poesie (Poesie personali)
                    Baciami
                    al primo roseo chiaror d'alba
                    quando il respiro della notte
                    va a giacere avvilito e arreso
                    li dove il trionfo del giorno
                    lo costringe a stare segregato
                    fino al suo plateale tramonto.

                    Baciami
                    quando dalle cornici del buio
                    vogliono straripare i desideri
                    che non riescono più a tacere
                    e si sdraiano su labbra umide
                    narrando trame di sogni impudici
                    che hanno voglia di farsi godere.


                    Baciami
                    sopra le ali con frange spezzate
                    di un peccato che fu mai commesso
                    e per quel piacere a lungo negato
                    il dolore nutrì la nostalgia finché
                    l'anima esausta smise di piangere.
                    Baciami nel nostro angolo di cielo.


                    Baciami adesso.
                    Vota la poesia: Commenta