Scritta da: Alexandre Cuissardes
in Poesie (Poesie personali)
Il piccolo ed i grandi o il grande e i piccoli
Ci parla il primo del paese,
dall'alto del suo vivere sovrano,
ma non convince neppure i più convinti,
pochi plaudenti il nulla.
Intanto i nostri piedi sguazzano
nel molle marcio e puzzolente,
chi gli sta accanto
gli assegna la ragione
salvo tornare dopo a fare il suo.
Ci sono i fessi che seguono
sperando che qualcosa
resti nel percorso,
ci sono i furbi
che stanno coi denti aguzzi
ad addentare
e poi via l'osso,
sputato per chi ha brame e fame.
Composta sabato 4 agosto 2012