Scritta da: Anna De Santis
in Poesie (Poesie d'Autore)
Shoah
Un groviglio di corpi,
un ammasso di morti,
senza nome, né volto.
Un orrendo connubio
di razzismo e pazzia
ci ha sconvolto la vita,
la tua... la mia...
Dietro sbarre di ferro
non si vedon che occhi
e le mani protese.
Noi dobbiamo scusarci,
ma terribili eventi
ci hanno resi impotenti
e di fronte allo scempio
di disegni infernali,
disumana progenie
meritava sparire.
Ma purtroppo "le bestie"
sono dure a morire.
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