Poesie inserite da Anna De Santis

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Scritta da: Anna De Santis

Troppo tardi

Ti pentirai
delle parole non dette
del tempo che non potevi perdere
di quella rosa che non mi hai mai portato
di quel bacio mai dato
di una carezza
che ti sembrava inutile...
Tanto io ero lì, come un soprammobile
tra le cose preziose che non si toccano
sempre ad aspettarti
pendevo da ogni tuo respiro
senza un grazie amore...
Eppure in ogni modo ho cercato di farti capire
la mia solitudine.
Non bastava l'amore dei nostri figli
il tempo che correva
e io volevo te, una parola un approvazione.
Ora mio malgrado ho imparato a vivere
da sola
e non lo puoi sopportare
ora sei tu che mi chiedi aiuto
ma ho dovuto ripartire da me
e far finta di non averti conosciuto
eppure bastava solo un attimo
tu l'hai perduto...
Composta nel 2009
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    Scritta da: Anna De Santis

    Non voglio arrendermi

    Sono sotto la finestra
    la tua casa
    e di me quello che resta...
    Spio la luce, poi le ombre
    non riesco ad andar via.
    Eppure ieri... ero ancora li con te
    nei tuoi pensieri
    e la tenda non bastava
    a nascondere l'amore che ci amava
    ora l'unico pensiero, è comunque di provare
    anche se sotto il portone
    tutta la notte dovrò restare...
    Mi fan le stelle compagnia
    e quella luna che ti ha visto mia
    io la forza più non ho
    non riesco ad andar via.
    Da qui riesco a guardare
    scoprirò se proprio non c'è più da fare
    ma chi è quell'uomo lì
    che ti abbraccia e dici sì
    quella stupida illusione di saperti ancora mia...
    Chi saprà, amarti più di me
    non costringermi a suonare
    è difficile spiegare
    ma la tenda è chiusa già...
    su questo amore.
    Composta nel 2009
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      Scritta da: Anna De Santis

      Cos'è una donna

      Una scatola senza fondo
      che ne contiene altre cento
      un pozzo, dove limpida acqua sopra scorre
      e poi sotto melma stagnante.
      Non potrai mai scoprire
      quello che donna sa nascondere
      per non farti capire.
      Un uccellino in gabbia
      un cucciolo indifeso che fa tenerezza
      e sveglia la tua voglia ad ogni carezza
      una belva affamata
      che graffierà la tua vita
      se vita c'è stata.
      Un bel cuscino dove riposare
      se riesci a dare...
      e non hai finito mai
      di scoprire il suo mondo
      lo troverai sempre più profondo.
      Ti darà piacere ed immenso dolore
      punterà spilli nel tuo cuore
      o ti darà baci ti accarezzerà
      tradendo col pensiero, solo per vanità.
      La donna è tutto, è niente
      per chi la merita e la sa coltivare
      Sarà una sorpresa continua
      che non si può spiegare.
      Composta nel 2009
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        Scritta da: Anna De Santis

        Nun ve portate niente

        Ogni anno e me pare spesso
        se presenta n'artra votazione
        co tanta agitazione della gente
        che de ste cose nun gliene frega niente
        e se vede dar quorum che s'abbassa
        ma puro pe quattro voti quarche stronzo passa.
        L'interesse pe spartisse sta beneamata patria
        so tanti e se movono tutti quanti
        nun hanno mai fatto niente nella vita
        e per loro questa è la mejio riuscita.
        Se prostituiscono
        senza nessun ideale, pe quer che vale
        vanno a pregà puro li morti
        poi quanno che so là
        nun sanno da che parte comincià
        e s'arrabbattano tra le peggio cose.
        Li dovemo pure pagà
        oltre alli sordi che se fregano
        come se se li dovessero da portà
        a quell'artro monno
        de là, la politica nun ce stà.
        Ma basta acconciasse l'interessi sopra a questa tera
        che pe spartisse li denari
        è sempre n'guera.
        Composta nel 2009
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          Scritta da: Anna De Santis

          Dentro l'anima

          Uno sguardo e tremo
          qui davanti a te
          quell'aspettarti ogni giorno
          e le nostre intese
          sperare domani...
          Quanto amore sprecato in pochi attimi
          eppure nell'anima
          unica luce sei, che rischiari la mia vita.
          Ti penso intensamente, quando non ci sei
          sfioro il mio sogno e con la mano...
          Cresce la mia voglia di averti
          ma le nostre strade sono diverse... perse
          ed ogni tanto ci ritroviamo
          sempre più emozionati, intorno non esiste niente.
          Passano gli anni in questo gioco
          che ci aiuta a vivere
          ad andare avanti
          lontani, ma legati da un amore immenso
          che ci toglie il respiro
          nell'attesa...
          Voglio un solo bacio
          voglio da te la vita.
          Composta nel 2009
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            Scritta da: Anna De Santis

            Scivolando

            Sono l'acqua che scivola via
            sono pena, sono la tua malattia
            sono brividi sulla tua pelle
            sono notti sotto le stelle...
            Sono baci in riva al mare
            sono assenze da ricordare
            e dolori dentro al cuore, da dimenticare...
            Tu, unico per sempre
            tu legato alla mia vita
            tu che la notte sogno
            dimmi che non è finita...
            e l'estate come corre in fretta
            ed il sole non ha più calore
            vedo il cielo che cambia ormai l'umore
            ma sotto l'acqua tu...
            Mi vieni vicino, mi vieni a baciare
            anche se l'estate passa
            questo amore resta qui con noi...
            Scivola, dai tuoi occhi una lacrima
            non è l'addio è di felicità.
            Tu, unico per sempre
            tu legato alla mia vita
            tu che la notte sogno
            dimmi che col tempo
            questa nostra storia
            non sarà finita...
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              Scritta da: Anna De Santis

              Il tradimento

              Era tutto stabilito
              conosceva già il suo nome
              di quello che lo avrebbe tradito.
              Tra gli olivi lo cercavano
              per umiliarlo
              e Lui sereno aspettava e pregava.
              Pochi denari già aveva avuto
              per vendere l'amico
              un bacio e presto capito
              lui era il figlio di Dio.
              Lo portarono in catene come un assassino
              era tutto stabilito.
              Giuda ebbe il coraggio
              ma nel disegno divino
              era solo un passaggio.
              Lo frustarono con rabbia
              Il suo corpo non reagiva
              e di spine una corona lo cingeva
              dal capo lacrime di sangue
              pregava e piangeva.
              Una croce sul monte piantata
              e quei chiodi, i peccati del mondo
              conficcati con dolore nelle sue mani.
              Era tutto stabilito
              morì perdonando e invocando.
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                Scritta da: Anna De Santis

                Sensi

                Godere di te, vivere e respirare in te
                seguendo i contorni del tuo corpo
                affondare con le parole nell'anima
                e poi riemergere
                suggellando tutto con un bacio.
                Complice nel mio silenzio
                nei miei segreti
                amante nelle notti
                di stelle un cesto mi fai trovare
                e di luna un mare.
                Tengo a freno la voglia che preme
                i miei sensi devono aspettare.
                Godere dei petali di rosa
                di ogni spina che posa
                lascia una goccia sulla mia pelle
                rossa e calda come il tuo amore
                una ferita che mi fa gemere
                prima di cominciare...
                Godere di quello che mi farai
                solo guardandomi
                disperato, lontano e poi vicino... la mano
                e toccami dai, fatti sentire
                e poi fammi godere e godere...
                Fammi morire.
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                  Scritta da: Anna De Santis

                  La finestra chiusa

                  Lasciavo il letto con fatica
                  carezzando il tuo viso
                  ancora ed ancora
                  amore è presto, dove vuoi andare...
                  ed ogni scusa era buona per restare
                  abbracciati a fare l'amore.
                  Aprivo la finestra, entrava il sole
                  felice respiravo l'aria pura
                  sembrava tutto poi così perfetto
                  il profumo dei fiori, ed il canto al mattino
                  del mio canarino...
                  Ed ancora vicino a quel balcone
                  mi venivi a baciare
                  amore... non finivi mai di dire.
                  Poi, una notte tormentata,
                  incubi e te l'ho raccontata
                  non riuscivo a prender sonno
                  mi hai stretta a te
                  con un bacio mi hai rassicurata
                  e tra le tue braccia mi sono addormentata.
                  La mattina non sentivo il tuo cuore
                  Il tuo respiro... amore...
                  La finestra è rimasta per sempre
                  chiusa al sole.
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                    Scritta da: Anna De Santis

                    Piove

                    Cavalli bianchi in sontuose carrozze
                    solcano il cielo
                    e poi abbracci, baci e timide carezze.
                    Il sole brilla, sorride dietro il loro gioco
                    e lascia trapelare raggi
                    poi di nuovo il fuoco
                    poi più niente.
                    Improvvisamente diventa plumbeo
                    e và via il chiarore,
                    nuvole di pioggia, coprono tutto il blu
                    scompare il colore.
                    Ora è tutto grigio e sa di terra l'odore.
                    Piove, è una ricchezza
                    mentre il vento trasporta ogni foglia morta
                    dà alla terra una carezza
                    che sa di umide sensazioni.
                    Di nuovo luminoso il cielo
                    si apre un varco
                    dopo la pioggia l'arcobaleno.
                    Di nuovo l'anima comincia a godere
                    guardando la luce, che con il sole
                    aumenta piano piano
                    ogni nuvola scompare
                    ed in tutto il suo splendore appare
                    come un miracolo... il cielo.
                    Composta lunedì 1 giugno 2009
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