Le migliori poesie inserite da Barbara Brussa

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Scritta da: Barbara Brussa

La tua voce

Serpeggia, nella notte...
Corre, sul filo del telefono
Attraversando deserti aridi
e plastiche strutture di città

Appesa ad un filo di ragnatela
tra insicurezze e paure
Attraversa i mari
di certezze e piccole vittorie

Serpeggia, sinuosa
col suo fascino ipnotico
Serpeggia, lenta ed ammaliante
Irresistibile suggestione
Sconvolgente realtà

Serpeggia, e placa il suo folle cammino
in quelle profondità
che nessuno ha osato esplorare...
in cui nessuno ha mai potuto tuffarsi

Serpeggiando, essa si è insinuata nella mia anima.
E la sua magia
"mi illumina d'immenso"...
rendendo eterno il mio respiro.
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    Scritta da: Barbara Brussa

    Gomitoli di lana rossa

    Pensieri, desideri, intenzioni, azioni...

    come gomitoli di lana rossa.
    Così allegri, soffici e caldi, tanto che la tua mente già riesce ad immaginare lo stupendo maglioncino che, con essi, riuscirai a creare.

    Lo desideri così intensamente, da passarci sopra le notti, per cercare di dare forma a quel gomitolo troppo grosso che ti ritrovi fra le mani.

    Inizi bene, ci metti anima, cuore e corpo.
    Con un po' di fatica arrivi a metà dell'opera ma, una sera di un giorno qualsiasi, lo riponi nel cesto, assieme ai ferri dai quali pende ancora quella metà di sogno che ti aveva dato l'input per partire alla grande.

    Finisce che non lo riprenderai in mano mai più, quel sogno, dimenticandoti persino della sua esistenza.

    Quante cose restano incompiute nella nostra vita?

    Quante cose iniziano con grandi rincorse ed entusiasmo e poi finiscono nel dimenticatoio, al prospettarsi delle prime difficoltà?

    Ci hai mai pensato a come potrebbe essere stata diversa la tua vita se avessi portato a termine alcuni di quei "lavori a maglia", iniziati con passione e poi abbandonati al loro destino?

    Un giorno, quando sarai vecchio, e la nostalgia dei tempi passati la farà da padrona... andrai lentamente, con le tue gambe stanche e strascicanti, ad aprire la porta cigolante della tua soffitta dei ricordi... e lì, troverai tutte le opere incompiute della tua vita, impolverate ed ingrigite dal tempo.

    Le osserverai, e ci vedrai ancora quei bei gomitoli di lana rossa che ti avevano fatto sognare un inverno caldo, e ti morderai le dita per non essere stato abbastanza determinato... o forse no.
    Forse, è andata bene anche così.

    Chissà cosa penserai, stringendo fra le dita quella metà di gomitolo rimasta...
    Quella metà di gomitolo di lana rossa che ora senti bagnato... mentre perle di rugiada scorrono tra le rughe del tuo volto, veloci ed inarrestabili.

    Come veloce ed inarrestabile è stata la tua gioventù...

    Chissà a cosa penserai...
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      Scritta da: Barbara Brussa

      Vorrei. (Ma anche no).

      Ci sono giorni in cui non vorrei essere
      ciò che sento di essere.
      Vorrei potermi guardare allo specchio,
      e vedere solo la mia immagine riflessa.

      Vorrei confondermi tra la folla,
      godendo del nulla.
      Senza più nulla vedere, né sentire.
      Senza più nulla da dare, né da chiedere.

      E ci sono notti in cui non vorrei
      avere tutto questo fuoco,
      che mi accende violentemente l'anima.
      Vorrei poter incatenare i sogni,
      i desideri ed i pensieri...
      legarli ad una pietra e gettarli giù,
      nell'angolo più remoto dell'anima.

      Vorrei non avere ali,
      e cercare nelle tasche le mie stelle...

      Ma al sorgere del sole,
      torno a desiderare
      di riuscire ancora a desiderare...

      E torno ad essere semplicemente,
      profondamente, e inevitabilmente
      me stessa.
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        Scritta da: Barbara Brussa

        Non ci sei più, ma sempre Sei

        Morire non significa
        nel nulla svanire:
        la morte è solo il velo
        di un grande mistero
        che impedisce agli occhi di vedere,
        ma quand'essi son chiusi
        con l'anima Vedi e col cuore Senti.

        Forte è il rumore dei passi
        che han camminato nel sentimento;
        indelebili i segni incisi nell'essenza.
        Così,

        mentre in una mano stringo
        un mucchietto di ricordi,
        con l'altra cerco di sfilare
        dall'impalpabile sentire
        le spine del dolore e quelle
        dei rimpianti.

        E tra lacrime di cristallo,
        scopro che Ci Sei
        come non mai...
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          Scritta da: Barbara Brussa

          Al di là di tutto

          Invano, il silenzio e le distanze
          ti occultano al cuore:
          t'amo da dentro, non da fuori.

          T'amo
          nella presenza e nell'assenza;
          nella mite primavera e nel soffio gelido dell'inverno;
          nella passione dilaniante e nella quiete dell'anima;
          t'amo quando dico d'odiarti,
          e pur quando la rabbia parla, sibilando
          parole ignote all'intimo mio sentimento.

          E se per disgrazia, un passo falso del Tempo
          dovesse far scivolare il tuo amore per me
          nell'infecondo fiume del dubbio,
          t'amerei ancora, e ancor di più.
          T'amerei per due, per salvare entrambi
          dalle miserie di una vita vissuta senz'amore.

          T'amerei con pienezza anche se,
          giunta ai confini della vita,
          il nostro Noi, sbiadito dal tempo e dalle tempeste,
          dovesse affacciarsi solo e null'altro
          che alla finestra del ricordo...
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            Scritta da: Barbara Brussa

            Una Notte nel Sogno

            Vorrei una  notte,
            una sola notte ancora 
            nell'amoroso nido delle sue braccia,
            per sciogliere il mio sguardo
            nel caldo mare degli occhi suoi.

            Sottrarre tutte le stelle al cielo
            e illuminare un sogno -  
            per una notte, una notte soltanto -
            inebriarmi della brezza fatata del paradiso 
            cosciente di non essere morta... 
            se non d'amore. 

            Una notte, una sola notte ancora
            prima di svegliarmi all'alba della realtà.
            Composta venerdì 11 gennaio 2013
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              Scritta da: Barbara Brussa

              E amor si spense

              Nell'impassibilità della notte
              cadono mazzi di stelle
              dalle tasche di un cielo spento
              che nulla più concede

              Frammenti di luce che fu
              s'involano sfavillando
              nel vento di ieri
              Sul Noi di oggi precipitano
              le tenebre

              Cessano i mormorii del cuor
              e tutto si spegne
              in una fiammata di ricordi.
              Composta giovedì 10 aprile 2014
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                Scritta da: Barbara Brussa

                Alle origini del sogno

                Conducimi alle origini della notte
                laddove sorge il punto d'argento
                quando il giorno invecchia e muore
                e il silenzio evapora
                i rumori sordi del quotidiano

                Conducimi fra le braccia
                d'una luna piena
                che tesse le trame del sogno
                con fili di madreperla

                Portami... portami tu
                in un lirico volare
                in seno alla madre
                di tutti i sognatori
                impazziti d'amore.
                Composta mercoledì 16 luglio 2014
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                  Scritta da: Barbara Brussa

                  Ladra innocente

                  Ho rubato il colore dei tuoi occhi
                  per dipingere i miei prati;

                  il calore della tua voce
                  per scaldare le mie notti;

                  le tue labbra golose
                  per saziare la mia fame di te.

                  Ho rubato il tuo nome
                  per darlo agli angeli
                  e il tuo cuore
                  per farne dimora

                  ma l'anima no... non te l'ho sottratta mai:
                  me l'hai donata tu, per fonderla insieme
                  alla mia e renderla immensa regina
                  che governa questo nostro sconfinato Amore.
                  Composta lunedì 15 marzo 2010
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