Le migliori poesie inserite da Barbara Brussa

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Barbara Brussa

Nudo... Artistico.

Di fronte a Te si spoglia
senza vergogna...
la mia anima.

Che resta lì, a farsi guardare
aspettando che Tu la veda
fino a quando i tuoi occhi diventeranno pozzi
in cui essa potrà specchiarsi
e ritrovarsi in fondo a Te.

La sentirai tremare
Allora, le cucirai addosso
la tela delle vostre vite intrecciate
Metterai bottoni di certezze
che non sfuggono
e sui bordi, merletti di sogni
che svolazzano nell'infinito spazio.

Le tue calde mani
saranno carezze di lana
ed Essa...
si sentirà al sicuro.
Finalmente.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Barbara Brussa

    Una voce nella notte

    Voce nella notte
    esce dai miei sogni
    mi sfiora
    entrandomi dentro

    Si annida nel cuore
    trovando il suo Eden
    Sospira
    "Sono a casa..."

    Si adagia stancamente
    dopo un lungo viaggio

    Sorriso beato
    Labbra che sussurrano
    "Ora vivo in te. Ti amo."

    Infilandosi sotto l'anima
    si addormenta...
    "Finalmente!"

    Voce nella notte
    Ora abiti il mio cuore
    Ora io vivo davvero.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Barbara Brussa

      Fantasmi

      È terribile
      sentire l'assenza della presenza.
      È come vivere accanto ad un fantasma.
      Sentirne il fiato sul collo,
      che ti mette brividi nel corpo
      e gelo nel cuore.
      Un'anima dannata,
      che ti appare all'improvviso.
      Pochi attimi, rubati all'eternità.
      Il dissolversi di un'immagine
      che, forse, non hai nemmeno
      realmente veduto...
      Nessuna certezza.
      Nessun calore.
      Nessuno (veramente) accanto a te.
      Le stanze del tuo freddo castello gridano,
      in un vuoto silenzio.
      Nessuno risponde.
      Nemmeno tu puoi sentire.
      Perché sei già morto.
      Morto dentro.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Barbara Brussa

        Parole nude

        Con quanta cura ed abilità
        sappiamo vestire ed abbellire
        le parole

        Quanta arte
        nell'imbellettarle
        talvolta smussarle, mitigarle
        fino a ricoprirle di melassa
        Quella patina grassa
        che ne altera il sapore
        il colore e l'odore

        Ma alla fine
        spogliate di tutti
        gli attraenti ornamenti
        le parole escono dal fumo
        sprigionando il loro vero profumo

        È inconfondibile
        il profumo del credibile

        Parole nude
        di chi non allude
        di chi non illude
        Dette in modo semplice
        soffice e vero
        anche quando il dire è severo.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Barbara Brussa

          La dea dai due volti

          Affascinante musa, vestita di misteri,
          ti prende per mano.
          Ogni tuo passo - fatto sulla sua anima-
          affonda nell'emozione.

          Lei ha una lunga storia da raccontarti.
          Guardala negli occhi, e lascia che
          la sua magia ti entri dentro...

          Lei: la dea dai due volti.
          La più desiderata dagli amanti,
          la più ammirata e fotografata,
          si veste a festa di giorno...
          Ma di notte, avvolta nel suo manto
          di dolce malinconia, si scalda il cuore
          con promesse d'amore, che volano su ali di gabbiano.

          Dal suo cielo, piovono lacrime di cristallo.
          E al mattino, un raggio di sole
          spalma la sua luce sull'immota laguna.
          Lei sembra dirti: "Tuffati, e nuota nella mia vita!"

          Un sussurro bagnato di dolcezza, disseta il tuo cuore
          e t'innamori perdutamente
          della sua antica, immortale, bellezza.

          Mia dolce, unica ed irripetibile, Venezia...

          Affogo in te i miei ultimi desideri.
          Portali nel tuo immenso cuore e, se puoi,
          regala loro una nuova vita...
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Barbara Brussa
            Si presenta sempre, agli appuntamenti presi col destino.
            È puntuale e, spesso, persino in anticipo.

            La Nera Signora, bussa con mano pesante, alla porta della Vita;
            ma è solo una formalità: entrerebbe comunque, distruggendo ogni cosa.
            Ogni cosa, tranne ciò che a noi stessi sopravvive: la nostra anima.
            Composta lunedì 7 settembre 2009
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Barbara Brussa

              Un colpo d'Amore

              Forse non sapevi che:
              nascere ribelle
              avrebbe accecato le tue stelle

              correre controcorrente
              seppur esilarante
              nulla ti avrebbe fatto cogliere
              se non la polvere dei tuoi passi profughi

              e polvere vuota fu quella
              che fra le mani stringevi
              (controfigura di te stesso...)
              quando, nel tuo cuore intorpidito
              un palpito felino è avanzato

              Si fece strada, fra i detriti di un'esistenza
              consumata nell'effimero

              Divenne soffio... alito di Vita
              e dalla polvere sbucasti
              finalmente Tu!

              Anima rinata dai suoi torbidi mari
              fluttua ora beata
              nella mia quieta intimità

              Insieme, abbiamo reso gli occhi alle stelle
              e sorrisi fatati alla luna

              Mio Splendore, non un colpo di fortuna...
              fu un colpo d'Amore
              che lieve ma incalzante
              seguitava a bussare

              Un colpo d'Amore
              ora rinchiuso senza fine
              in ogni battito
              del nostro aureo cuore.
              Composta mercoledì 11 novembre 2009
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Barbara Brussa

                Tuo sarà, Tua sarò

                Tuo sarà il tormento
                finché seguiterai ad incriminare
                l'avverso destino

                Tua sarà l'immane miseria
                di uomo afflitto e sconfitto
                finché non sfiderai la mano
                che, violenta, trascina i tuoi passi
                facendoli sprofondare
                nelle nere paludi dell'Inferno

                l'anima tua, illanguidita
                lancia il suo ultimo grido di passione:
                <Vola con me, nell'opposta direzione! >

                Tuoi saranno
                senza fine i sogni
                Ali di farfalla
                che abbracciano il Fiore

                Tua sono e sarò
                in ogni tempo io
                Seme dei sogni tuoi
                fiorito nel tuo mondo

                Si spezzano le catene
                cadono le ombre
                Libera, è ora la nostra Verità:
                Noi, per sempre Noi.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Barbara Brussa

                  Chantal

                  Per nove mesi, sono stata il tuo guscio.
                  Sono stata il tuo cibo, ho placato
                  la tua fame e la tua sete.

                  Poi, ho asciugato le tue lacrime
                  con i baci più dolci che avessi.
                  Ti ho insegnato a camminare, a parlare,
                  ad esprimere i tuoi bisogni.

                  Sono il tuo rifugio,
                  la spalla sulla quale potrai
                  sempre posare il capo,
                  la mano che mai dovrai cercare,
                  perché sarà sempre racchiusa sulla tua.
                  Anche quando non la potrai vedere.

                  Sono la tua inesauribile fonte d'Amore.
                  La fonte dalla quale hai attinto la vita.
                  Quella stessa vita che, ora, hai fatto tua.
                  Al momento opportuno, ti aiuterò a saltare
                  sul tetto del mondo.

                  Cercherò di farti fare un centro perfetto,
                  ma il resto sarà nelle tue mani,
                  nella tua mente, e nel tuo cuore...
                  Fanne buon uso, amore mio!

                  A me basterà guardare
                  la limpidezza dei tuoi occhi,
                  e vedere il tuo sorriso, per capire
                  che non avrò vissuto invano...
                  Vota la poesia: Commenta