Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Passeggiando sul sentiero che porta al fiume
ho sentito suoni nati dal silenzio della notte
sbocciare su corolle di fiori azzurri di cicorie
in terreno con poco verde pieno di colombe
che beccavano l'aurora svegliando il giorno.
Mi accarezzava con garbo un venticello estivo
ancora con il profumo della notte sul suo viso
mentre il cane annusava l'erba piena di rugiada
dove i sogni avevano lasciato un bel messaggio
a chi per primo l'avrebbe svegliata con un bacio.
Non ricordo se il mio saluto mattutino alla luce
della tremolante aurora con raggi d'oro e rossi
è stato captato nel silenzio luminoso dei colori
dal malinconico giorno che sbadigliava ancora.
Ho continuato a camminare sul sentiero di ghiaia:
i sogni erano rimasti appesi come oscuri pipistrelli
sui rami secchi dei pioppi che pungevano il cielo.
I miei occhi per il gran fulgore del maturo mattino
si erano incantati nel silenzio misterioso mattutino.
Composta martedì 30 novembre 2021