Scritto da: Stefano Gandolfi
Bun pru ghe fasse.
Che venga bene digerito.
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Bun pru ghe fasse.
Che venga bene digerito.
Nulla è più desiderabile di una giovane vedova.
Tutto passa, tutto perisce, tutto viene a noia.
Si marzu nù mareggia giugnu nù festeggia.
Se a marzo non piove a giugno non si festeggia.
Dai giudici galliziani, vacci coi piedi nelle mani.
Chi vuole cojinare il suo vicino si cloca prest i s'alza la matin.
Chi vuole "superare" il suo vicino di casa, và a dormire presto e si sveglia presto la mattina.
All'apparir degli uccelli non gettar seme in terra.
La gioventù è una breve ebbrezza e la vecchiaia un lungo digiuno.
O ciuccio 'e Fichella: nuantanove chiaije e 'a coda fraceta.
L'asino di Fighetta: novantanove piaghe e la coda in cancrena.
Pe' San Micchéle, lu càlle và a lu ciele.
Per San Michele, il caldo va in cielo.