Scritto da: Giuseppe LONATRO

Nello stesso pozzo


Scegli la pagina:
...Seguiva il figlio che si aggirava in quella stanza a rimettere tutte le cose del padre al loro posto, la moglie in cucina stava allattando l'ultimo arrivato e gli altri figli scorazzavano da una stanza all'altra. Marcello guardava il padre mentre questi stava con gli occhi socchiusi, ma non dormiva come faceva di solito, anche lui lo guardava, così, con gli occhi abbassati come se spiasse il figlio o come se volesse tenere con se quelle ultime immagini.
L'ora del pranzo era giunta e Marcello come faceva da mesi, si presentò con il piatto di minestrina al pomodoro che a Giuggiù piaceva molto. Sollevò il padre dalla schiena mettendo dietro diversi cuscini, mise attorno alla gola un lungo bavaglio e sedendosi sul bracciolo del letto inziò quel rito che durava ormai da troppi mesi: "dai papà apri la bocca che non è molto calda... senti che profumo...", Marcello gli diceva sempre le stesse cose, ogni giorno e Giuggiù a forza apriva la bocca e obbediva.
Ma Giuggiù quel giorno non volle mangiare, a mala pena mandò giù un cucchiaio di pastina, poi disse: "basta... non ne voglio più...". Marcello pregò il padre di continuare a mangiare: "ma che ... [segue »]
Composto mercoledì 30 novembre 2005

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Giuseppe LONATRO
    Dedica:
    A mio padre.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti