Il Prigioniero di Auschwitz

...30, i tedeschi fanno sloggiare tantissime baracche per uccidere i restanti prigionieri e cancellare ogni prova sull'orrore che hanno provocato,mio fratello doveva correre aveva le ore contate, alle 23.00 mioo fratello arrivò vicino alla camerate ma non trova Alberto, allora decise preoccupato di fare un giro per vedere se lo beccasse ma ad un angolo proprio vicino allo stanzone del revier trova il corpo senza vita di Alberto, lo avevano scoperto, e mio fratello cadde nella trappola dei nazisti, fu circondato da tre ufficiali dove scaricarono numerose palle di proiettili su mio fratello fino a combinarlo un colabrodo, poche ore all'alba ei sovietici avrebbero preso in mano Auschwitz, i tedeschi scapparono come topi non vi era più traccia di nessun tedesco, il restante dei prigionieri di Auschwitz uscirono dalle loro baracche con un sollievo, chi era in forza scappava chi non lo era si reggeva sulle spalle di un altro prigioniero.
Il 27 gennaio 1945 era mattina io avevo paura, perché fu l'unica mattinata in cui regnava la pace e il silenzio, lasciai il nascondiglio e andai fuori la baracca era deserta nessuna anima viva, credevo che avessero ucciso tutti i prigionieri ad un tratto arrivano le forze ... [segue »]

Carlo Gragnaniello

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