Mini racconti, storie brevi e ritagli di vita.
In questo giorno senza fine mi ritrovo qui, seduta con l'i-pod nelle orecchie a farmi trasportare dalla musica e con una sigaretta in mano, per cercare di cancellare quello che mi passa per la testa. Le onde si scagliano continuamente sugli scogli, così come una persona si scontra sempre con la... [continua a leggere »]
Quest'anno non vogliamo usare carta patinata o colorata che inevitabilmente finirebbe nel cestino, ma usiamo carta bianca come fosse uno schermo cinematografico o televisivo sul quale scorre questo testo:
In questo spot non ci sono donne in bikini, non ci sono cuccioli, non ci sono neonati. In... [continua a leggere »]
Parlami di te, non so niente di te Victor, Emma chiedeva spesso all'uomo di raccontarle chi fosse, cosa facesse, ma lui le rispondeva: "Lo saprai, quando sarà il momento".
Non ne posso più "devo andarmene, una notte Emma si svegliò da un incubo tremendo, non ricordava bene cosa avesse sognato... [continua a leggere »]
I giorni passavano lenti, Emma cominciava e guarire ma la sua memoria non tornava, o forse era lei che cercava di tenerla a bada perché intuiva che se fossero emersi dei ricordi l'avrebbero sommersa e forse distrutta. Victor, l'uomo che l'aveva soccorsa, curata e ospitata, si era rivelato un... [continua a leggere »]
Urla.
Grida.
Chiassoso divertimento.
Un paese in fermento.
Una giornata diversa dalle altre.
Gente che si riversa a fiumi in strada e nelle piazze.
Musica che accompagna momenti di giubilo e svago.
La domenica del villaggio.
Circondato da tanta cordialità, che non riconosco, che non comprendo... [continua a leggere »]
Ti racconto una storia.
C'era una volta un ragazzo che vide in vetrina una bella bicicletta. La volle e la comprò. Ci montò su e cominciò a correre felice, sognando di poterci arrivare dovunque, anche in capo al mondo; pedalava allegro, zigzagava tra la folla, suonando a tutto spiano il... [continua a leggere »]
Nei suoi occhi la paura accompagnava una speranza, le lacrime un sorriso. Nei suoi occhi era riflessa l'apparenza di una vita, la facciata di un mondo sconosciuto. I suoi occhi cercavano di vedere oltre ma quando qualcosa sembrava scorgersi ecco il buio calare.
I suoi occhi raccontano di un... [continua a leggere »]
Un baco da seta, presagendo avvicinarsi la fine della sua strisciante esistenza terrena, chiama a sé tutti i parenti.
Miei cari, disse con la bava alla bocca ultima produzione di una prestigiosa qualità di seta, affetto da un male incurabile, sento che sto per lasciarvi.
Il filosofo mi assicura... [continua a leggere »]
Emma mise a fuoco quel viso sconosciuto, confusa, aprì appena le labbra senza emettere alcun suono. L'uomo che le stava di fronte parlò per lei: "Come stai? Temevo di averti persa" Chi sei, dove mi trovo? "Stai giù" disse l'uomo spingendola delicatamente sul cuscino, non muoverti, ti spiegherò... [continua a leggere »]
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.
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