Mondi paralleli
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...penso di te:
hai un identità autoplasmata ed artificiosa.
Essere cio che non si è, divora smodate energie che potrebbero essere dirottate su un attività più redditizia.
Non rompermi più i... "
Questa fu la risposta di Rita che sparì di nuovo per riapparire ancora e ancora sparire e ancora tornare... con nomi diversi, blog diversi, ma sempre pieni del suo sadico spirito.
Erano passati due anni, dondolati da quell'altalena, ma Nicola continuava ad aspettarla... sempre!
Fuori c'era un temporale che faceva vibrare i vetri della finestra e Nicola, che era appena rientrato da fare la spesa al supermercato fradicio dai piedi fino alla testa, stava infilandosi una tuta da ginnastica in camera sua mentre un fulmine caduto più vicino degli altri, lo aveva scosso improvvisamente dai suoi pensieri.
Pensava a Rita che ormai non sentiva da molto tempo e sentiva un vuoto dentro di sé, anche se la sua vita reale colmava quello spazio, la cercava ovunque e non passava giorno che non le dedicasse anche un piccolo pensiero.
La pioggia batteva forte sui vetri, e il grigiore della giornata non contribuiva a rendere di buon umore Nicola che andava avanti e indietro nella stanza, si sentiva strano, come se una forza ... [segue »]
Composto domenica 5 dicembre 2010
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