Cento
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...ginocchio flesso che sbatte contro il seno destro, portato a sé e protetto dalle braccia lunghe che lo stringono forte forte, quasi ci fosse il timore di una sua fuga. Schiva e diffidente, il sorriso ed il pianto in lei hanno lo stesso sapore, comunicano allo stesso modo. Eterne ore di silenzio o fiumi ininterrotti di parole. Come pietra sulla sedia, o danzatrice irrequieta, prima o poi spiccherà il volo per il continuo movimento. Nasconde fazzolettini sporchi ovunque, ché ha sempre paura di scoppiare improvvisamente in lacrime e lei gioca d'anticipo, se ne ritrova dentro la manica della maglietta, sorretti tra il girovita dei pantaloni ed i fianchi. A tratti è buffa quando scappa, corre, guarda di sottecchi ed abbozza sorrisi comici.
Fuma troppe sigarette, rolla il tabacco dentro alle cartine con maestria.
È un bastian contrario!
Si chiama Valentina.
Ha trent'anni.
97,98,99.
E lei stramazza a terra sfinita.
Da anni, tutti i giorni, serie completa di salti, arriva a 99 e si ferma, come se, all'improvviso, le gambe non le appartenessero più. Strano come l'esercizio costante non la facesse migliorare nel battere il suo personale record.
Fino a 99! Ricorda di averli contati tutti i colpi di suo ... [segue »]
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