Come un girasole

...scelta. Certo, avere a che fare con un ex tossicodipendente non doveva essere una cosa semplice per una creatura emotiva e dolce come lei.
Eppure... aveva iniziato a consumare solo bibite quando uscivamo insieme, mi aveva lentamente portato a diminuire vertiginosamente il numero delle sigarette che fumavo ed era venuta con me agli incontri che si svolgevano, periodicamente, in comunità, per gli utenti che, come me, avevano lasciato la struttura pochi anni prima.
Mi era stata accanto con splendida discrezione. Ed era diventata il mio punto fermo.
Ora mi sentivo così vuoto, così solo...

Qualche tempo dopo seppi che aveva cambiato casa, trovato un lavoro e che si era creata un nuovo giro di amicizie.
Aveva tagliato i ponti un po' con tutto il suo passato.
Di certo si era scordata di me.
Le scrissi una lettera, una delle tante che le scrivevo in quel periodo. Ma non mi rispose.
Erano trascorsi due mesi. Quella sera mi trovavo ad un concerto con degli amici. All'improvviso, il telefono squillò.
Era lei. Il mio cuore aumentò i battiti.
"Ciao... ti disturbo?"
Cercai di mantenere un certo distacco, mentre impazzivo all'idea di stringerla a me.
"Ciao, no, non mi disturbi. Che sorpresa la tua ... [segue »]