Appoggiati a me, Montag
Capitolo: 1Scegli la pagina:
...era cresciuta e, al quale, era fermamente legata. La sua vita si svolgeva lì e, sebbene la sua professione la portasse talvolta in altre località, si trattava solo di piccole fughe, piccole parentesi che rendevano ancora più piacevole ritornare al suo nido. Era la cittadina in cui era nata, ma in fondo era come se l'avesse scelta lei. Solo in quel luogo, infatti, le sue emozioni potevano vibrare libere alla ricerca di un sano appagamento e, i suoi pensieri, i suoi progetti, prendere forma e realizzazione.
Ma c'era qualcosa, quella mattina, qualcosa che le stuzzicava in modo pungente la curiosità. Che cosa starà facendo lui? Si chiese, all'improvviso, sentendosi quasi in colpa per lo smisurato interesse che aveva risvegliato in lei quell'inaspettato incontro. Il giorno precedente, infatti, aveva conosciuto una persona. Una persona speciale.
Un brivido si tese sulla sua schiena, ripensando al momento preciso in cui le loro mani si erano unite.
Socchiuse gli occhi e piegò le labbra in un dolce sorriso.
Lei, che con gli uomini aveva chiuso già da un pezzo, con precisione circa quindici anni prima, si entusiasmò all'idea di provare qualcosa di così bello. Non che da allora non avesse accettato qualche invito da ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti