Rosa

...si trova difronte e di lato alla casa, ed è pieno di alberi e fiori di ogni colore. Entriamo: la sua casa è come lei. Semplice ma particolare nello stesso tempo. Invitante, umile ma dignitosa; ordinata ed accogliente. È chiaro che per lei è un rifugio sicuro, un luogo che ha atteso per tanto tempo; ed ha cercato, cercato e cercato e finalmente ha trovato. Ed è tra quelle mura, sedute comodamente davanti ad una tazza di caffè, che sembra esserci incontrate per fare un riassunto della nostra vita. Anzi ho la sensazione che quell'incontro fosse già stato stabilito. Fissato non so da chi e nemmeno perché. Ma ho la sensazione di avere la consapevolezza che sia arrivato il momento per me di fare il punto della situazione attraverso i suoi racconti. Sul volto di Rosa compare un sorriso, che è proprio di chi sta per svelarmi qualcosa. Qualcosa che sente solo sua e adesso ha deciso di farmi partecipe. "Non so da dove cominciare" dice "sarà un susseguirsi di momenti per una vita che si può paragonare a una ripida pianura". Io, incuriosita da queste premesse mi sento onorata di essere lì ad ascoltarla, perché comprendo che la fiducia ... [segue »]