Rosa

...le pesava, nello stesso tempo la portava a giustificare le sue sgridate eccessive, quasi aggressive che le mettevano paura e per cui subiva ogni tipo di sottomissione. Lui diventava ancor più duro ed intransigente quando i trattava di relazionarsi con i suoi famigliari. Ogni motivo era valido per criticarli e se possibile tenerli a distanza. Nonostante capisse che lei era molto legata a loro non addolciva il suo modo di comportarsi. Questa freddezza nei suoi confronti la faceva dispiacere ancor di più del comportamento che aveva verso di loro, fino, a farla sentire veramente sola, spiazzata, incompresa; ma sopratutto impaurita della situazione che si trovava a vivere. La credeva senza uscita. Continuava a sperare in un suo cambiamento e combatteva perché questo si avverasse. Ogni giorno che passava diventava sempre più faticoso da superare, ed il dolore che provava, era a lei, finora stato sconosciuto. Passavano i giorni ed erano imbevuti di confusione tra la realtà e ciò che avrebbe desiderato, invece, vivere con l'uomo che amava. La notte era attesa come momento di rilassamento, oltre di riposo. Quando, finalmente, la sera si coricava le tensioni che la attanagliavano durante il giorno allentavano la presa. Ciò succedeva perché lei era ... [segue »]