Rosa

...tutti i giorni, dicendomi che la guerra la viveva in ogni caso tutti i giorni all'interno della famiglia di suo marito e tra i suoi parenti. Infatti lui spesso mostrava un carattere poco tollerante nei confronti di tutti coloro che gli erano più vicini. Non solo tra i parenti di lei, ma anche tra i suoi, sopratutto con la madre che a sua volta avendo lo stesso carattere contribuiva all'infuriare di questioni tra tutti loro nonostante contrastasse anche il figlio. Per lei, vivere e relazionarsi nella famiglia di lui era stato come sbattere la testa contro un muro. - Doloroso! - Un dolore che ogni volta aumentava perché era dolore sopra altro dolore. Dolore sopra ferite ancora aperte, a volte, sanguinanti. Un dolore senza fine. Rosa era in mezzo a questi fuochi. Nel suo cuore ormai bombardato da molti episodi dolorosi la "guerra" padroneggiava. Io le dicevo che ciò mi raccontava assomigliava al mio vissuto: - Lo sentivo mio-. Dopo un profondo sospiro continua a raccontarmi il sogno... Sembrava avesse paura al solo ricordarlo. I bombardamenti erano terminati, quell'uomo avanzava lungo il corridoio spingendo una bara, e, senza esitare l'aveva lasciata davanti a lei. Un profondo tormento la invase e ... [segue »]