L'anima suprema
Scegli la pagina:
...sarà come bere un bicchier d'acqua."
"Mi ha detto che nel mio caso è letalmente invasiva."
"E quindi? Non puoi chiedermi di essere testimone della morte dell'uomo che amo!"
Silenzio.
"Si, Byron come il poeta. Hai vinto. Stai bevendo la tua vendetta!"
"Mamma, papà sta male?" Disse Alma a sua madre.
C'eravamo io e Vita.
Irene fece un cenno con il capo.
"Lo opererai tu, vero mamma?"
Mi guardò e non rispose.
"Perché?" Alma.
"È molto rischioso, e poi c'è un chirurgo americano molto bravo." Rispose Irene
Vita:
"Quando Cuore e Pneuma operano, la sala diventa una cattedrale!"
Alma
"Non dicono così di voi? Fatelo mamma, tutti e due."
***
Eravamo in facoltà, io, Irene, mio marito per la tesi delle nostre splendide figlie.
Scorgevo lo sguardo di Alma preoccupata, la vedevo girarsi indietro di continuo, quando la vedemmo illuminarsi in viso e sventolare la sua mano.
"Papy!"
Ronny era stato puntuale.
Si chinò per baciare la bella bocca di Irene, l'ausiliario, la cui toracotomia gli aveva uniti con un anello nuziale.
Fu emozionante le tesi delle nostre ragazze:
"Studio analitico della videotoracoscopia e delle varie malattie cardiopolmonari" per Alma e "Cura e prevenzione dell'ictus ischemico ed emorragico" per Vita.
Entrambe conclusero con una sola e insindacabile firma.
L'anima suprema del medico.
Composto venerdì 10 aprile 2020
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti