Personale


Scritto da: Francesca Alleva
in Racconti (Personale)

Ti penso poco

Ti penso poco, mi impongo di scacciarti quando ti sento bussare alle porte del pensiero. Fai male. Rimpianto. Rabbia. Passione. Frustrazione. Sei un pensiero proibito, bello, dolce, eccitante, lontano. Troppo vicino, però, quando mi entri come un ago nel cervello. Accetto di pensarti quando... [continua a leggere »]
Composto mercoledì 10 luglio 2013
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    Scritto da: Francesca Alleva
    in Racconti (Personale)

    Ricominciamo

    Ciao. Ricominciamo, ti va? Lo so che hai sbagliato e lo so che ho un carattere strano. Lo so che magari suona strano ma lo sai che eri importante, a modo tuo. A modo nostro, si funzionava. Eravamo nati tra i banchi, casualmente, una parola, una frase, una lezione, una piadina. E la somma eravamo... [continua a leggere »]
    Composto mercoledì 10 luglio 2013
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      Scritto da: Francesca Alleva
      in Racconti (Personale)

      Ci sono cose che mi mandano in bestia.

      Ci sono cose che mi mandano in bestia. Una di queste tante cose è l'incapacità di chi ti si professa amico di capire i tuoi bisogni paragonandoli forzatamente a ciò di cui di norma abbisognerebbero loro. Ad esempio, io ho il bisogno fisico di stare da sola; per studiare, per sedimentare... [continua a leggere »]
      Composto domenica 7 luglio 2013
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        Scritto da: Francesca Alleva
        in Racconti (Personale)

        Polvere

        Io immagino di fini o di inizi, di episodi e spezzoni. Non ho fini e inizi, non ho episodi collegati, non ho fili. Ho sprazzi di luce solare in camere d'ombra polverose. Non illuminano tutto, illuminano un pezzo, una piccola area. Però sono lì eh, quei raggi, sembrano solidi, come quando... [continua a leggere »]
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          Scritto da: Francesca Alleva
          in Racconti (Personale)

          Il proprio posto

          Tutto ha un posto a quanto pare. La polvere sotto al tappeto. Nell'armadio, tra i vestiti buoni, vanno gli scheletri. I sogni li si soffoca nei cassetti, vai a capire perché. Le persone dietro le porte o ai portoni, a seconda. Il gatto sta nel sacco o al lardo, insomma, poverino finisce sempre... [continua a leggere »]
          Composto lunedì 1 luglio 2013
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            Scritto da: Francesca Alleva
            in Racconti (Personale)

            Nuvole

            I cieli con le nuvole ci fanno rendere conto di quanto le imperfezioni, a volte, siano la cosa migliore. Spesso, in una volta totalmente azzurra, lo sguardo si perde, gli occhi bruciano. Quando ci sono le nuvole, invece, candide o grigie che siano, lo sguardo trova appigli, si ferma, fantastica... [continua a leggere »]
            Composto sabato 29 giugno 2013
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              Scritto da: Francesca Alleva
              in Racconti (Personale)

              Ti ha fregato

              È lì che t'ha fregato, con quella piccola mossa, quasi invisibile, per alcuni scontata. È con quella mossa e tutto il significato che aveva dietro, è stato lì, ragazzo, che t'ha fregato. Nella penombra di quella stanza, poco dopo la fine del film, sulla musica dei titoli di coda, l'ha fatto... [continua a leggere »]
              Composto venerdì 28 giugno 2013
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                Scritto da: Francesca Alleva
                in Racconti (Personale)

                Qualunque persona accada

                E mi manca come t'amavo. Era innocente e puro, era pieno. Eravamo piccoli, è vero. Magari non era nemmeno amore. Ma Dio quanto mi manca. La stabilità, la sicurezza che a 250km da me c'era un rifugio. Innocenti. Piccoli. Sinceri. Speranzosi. Vogliosi. Timidi. Innamorati. Forse no, forse sì, io... [continua a leggere »]
                Composto giovedì 27 giugno 2013
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                  Scritto da: Francesca Alleva
                  in Racconti (Personale)

                  E...

                  Inizio spesso una frase con "e comunque" o semplicemente con "e". La mia maestra d'italiano diceva che era errore, ma da piccola smise di correggerlo in quinta elementare, solo a me. Perché lei lo vedeva, quell'"e". Il punto sì. Ma la congiunzione c'è. Io congiungo, sempre. Metto punti. E però... [continua a leggere »]
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                    Scritto da: Francesca Alleva
                    in Racconti (Personale)

                    Musica

                    Mi allontano dalla musica come quando si prende un respiro e si va sott'acqua. Intrattenere una relazione con le sette note non è sempre facile. È come stare al mondo, la musica ha una forza di gravità che ti attrae al suolo, ti lega alle emozioni: quando ci si mette ti fa cadere. Io evado, mi... [continua a leggere »]
                    Composto martedì 25 giugno 2013
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