Varanase

...mezzo che gli permette di lavorare, vivere e mantenere la sua famiglia. La sua mano tesa ha la sua dignità, non chiede elemosina, ma il giusto compenso per la sua fatica. Quando lo paghi, senti dentro di te la tristezza per quell'uomo che compie quel gesto, trasportarti, tu turista spesso sovrappeso, gonfio di cibo e agiatezza che lui non conoscerà mai, costretto a fare un lavoro che da te, nemmeno gli animali sono costretti a fare. Nello stesso tempo invidi in quello sguardo e nella sua fierezza, la sua dignità, serenità, e felicità e un orgoglio che tu nel tuo lavoro e nella tua vita, sai che non proverai mai o se succederà, avverrà molto raramente. Spinta dalla folla ti rechi come se sapessi già dove andare, in una strada che si apre come per magia in uno spazio aperto, dove improvvisamente lo vedi, lui, il fiume, il grande Dio che tutti accoglie, i suoi fedeli e anche chi non è a lui fedele, ma che solo lo vuole conoscere, toccare e sentire. Scendi la scalinata che ti porta a lui, passando fra bambini urlanti che chiedono e adulti che seduti sui gradini ti mostrano quello che la vita gli ... [segue »]