Varanase

...ti brucia, ti arde ti riduce in cenere e ti fa sparire inghiottito dalle onde placide e lente di un fiume che ti porta via lontano, da quello che sei, da quello che sei stato in questa vita e in questo mondo. Solo cenere che come un velo copre l'acqua del fiume. Osservando quel velo grigio, sai che stai guardando uomini e donne che non ci sono più, che se ne sono andati, che hanno lasciato il mondo terreno per dirigersi in un altro mondo, per chi crede, o verso il niente, per chi non crede. Anche se non li hai conosciuti, anche se non saprai mai i loro nomi e la loro storia, in quel momento ho sentito di dover fare quel gesto. Immergere la mia mano in quel fiume, e come una carezza, sfiorare quei corpi e quelle persone in un saluto, che ha unito ancora una volta due mondi. La vita e la morte. Perché il Gange è questo, unisce i vivi e i morti in un cerchio, che è l'infinito, e nello stesso tempo il finito. In quelle stesse acque il giorno successico all'alba vedi uomini e donne che si lavano, animali che si bagnano, bambini ... [segue »]