Dell'amore, dell'odio e di altri fantasmi

...lontano da me. Me ne liberi. Forse è una forma poco palese di liberazione, probabilmente criptata, pensata più come valvola di sfogo personale piuttosto che opere vere e proprie da editare. Forse chi scrive detiene un segreto che, affidato alla scrittura, in qualche modo vuole che sia rivelato. Sono racconti che prendono ispirazione da eventi reali, poesie che esprimono uno stato d'animo, un pensiero che prende le sembianze delle parole per uscire e farsi mondo. Frammenti di realtà, amicizie, amori che trovano rime e spazi in riviste, antologie, premi letterari, pubblicazioni varie.
Questa sono io: un semplice tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Padova, che si occupa della didattica del dipartimento di storia. Ma coltivo un grande sogno vivo nel cuore: scrivere. E non smetterò mai di applicarmi per realizzarlo. Non permetto ad alcuno di schiacciarmi, mortificarmi, ferirmi o anche soltanto dirmi Tu non ce la farai mai.
Questa è la poesia che meglio mi descrive (il titolo è un anagramma del mio nome):

rivela A...
È vita che ha l'aspetto
di una discarica di tutti sogni scheggiati;
è una realtà circondata di ostilità,
per difendere una fragile oscurità;
è labile compromesso di un'anima di cristallo
che racchiude bauli di parole inespresse
e pensieri arrotolati ai ... [segue »]