Brutta copia

...butta le braccia al collo e mi chiede:
"Sei felice? Intendo dire... adesso, sei felice in questo momento?"
Credo sia la prima frase da lei che mi rivolge a parole. Gli occhi mi ricadono sulle sue labbra e la bacio di nuovo.
"Si, adesso sono felice". C'è silenzio, un silenzio strano, che ci avvolge, un silenzio magico interrotto solo dai battiti delle ali del nostro cuore. Ali di un colibrì.
"Tu sei felice?"
"Si, sono felice. Almeno credo. Non so come sia la felicità. Fatico a ricordarla... insomma... ero così piccola... la sensazione è bella: del tipo solo io e te e tutto il mondo fuori, solo io te. I tuoi occhi attenti che mi accarezzano, ma non so... capisci?"
"Vieni" mi alzo e la trascino fuori per mano, la faccio correre. La sollevo per farla salire sull'altalena. Inizio a spingerla verso il mondo e a riaccoglierla a braccia aperte vedendo che non è pronta. Prendo il cellulare. Faccio una foto. Fermo il tempo. A casa la stamperò e la infilerò nella taschina del portafoglio di fianco alla mia. La faccio scendere e saltello e ballo insieme a lei.
"Si, sono felice... grazie per..." fa un ampio gesto con la mano "Per tutto ... [segue »]