Brutta copia
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...non so più cosa significhi felicità e tento di spiegarglielo di fargli capire all'incirca cosa sento. Nei suoi occhi vedo una scintilla di tristezza che muta velocemente in un sorriso, gli è venuta un'idea. L'unica domanda è: quale?. Mi afferra la mano e mi fa correre fuori, sull'erba. Mi solleva come se fossi una piuma, come se fossi una bambina e mi lascia cadere sull'altalena. Inizia a spingermi verso il mondo e a riaccogliermi e a sorridermi. Fa una foto col cellulare. Mi fa scendere. Balla con me. Mi mostra la foto. La vedo. Vedo la felicità. Sono felicità. Non posso fare a meno di dirgli grazie. Poi le nostre mani si staccano. Devo tornare a casa. Sono in ritardo. È di nuovo una corsa contro il tempo. Ma fino a 5 minuti fa esisteva solo il tempo per il mio tempo.
Amici da urlo
Will
Quella giornata non me la scorderò mai... oggi non riusciamo a vederci. Inaspettatamente arriva Jack a casa mia. È triste, è arrabbiato. Lui è il mio migliore amico da... dalle elementari, si penso proprio di si. La prima volta che ci siamo incontrati fuori dal cancello ci siamo scrutati a lungo e così in classe, per ... [segue »]
Composto giovedì 4 marzo 2010
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