Ritorno alle origini

...manda avanti la villa in mia assenza. Entrambi sono molto di più che semplici domestici...
Sono particolarmente stanco dal viaggio. Non mi piace guidare; eppure, c'è stato un tempo in cui adoravo la sensazione di onnipotenza che mi dava una corsa in moto, con il vento tra i capelli. Era il tempo in cui ragionavo nella ristrettezza dell'ottica umana; abbarbicato alla mera ricerca dei piaceri che la vita mortale può dare. La vera onnipotenza è data da un diverso livello di esistenza che ho raggiunto nel frattempo. Attraverso il salone e salgo al piano superiore. Sprofondo nella poltrona al centro dell'ampio salotto. La bottiglia del mio bourbon preferito è sul tavolino e me ne verso un bicchiere. Il camino è acceso ed irradia un piacevole tepore. Guardo, attraverso il liquido ambrato, le fiamme guizzare in una danza ipnotica.
Giro e rigiro il bicchiere, cullandolo con una delicatezza che di solito si riserva ad un oggetto prezioso. Osservo il colore del malto, che va dal giallo-ocra all'oro antico, come in un incanto di luci. Attraverso quell'improbabile lente, soffermo lo sguardo sul ritratto a grandezza naturale, sopra il camino. Nella mente, i ricordi confluiscono come di un fiume in piena. E se ... [segue »]

Alessandro Lemucchi

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