La natura comune degli affetti

Il "nocciolo" dei sentimenti.
I sentimenti degli uomini - parliamo di sentimenti positivi e veri, gli affetti, appunto - hanno, in realtà una natura comune, sia che si tratti di "amore", che di "amicizia", di famigliarità ", o di legami di sangue". O per meglio dire: essi sono composti di un "nocciolo" sentimentale, indistintamente costituito da una propensione benevola nei confronti dell'altra persona. Si tratta di un generico desiderio, più o meno marcato, del bene dell'altro, fondato su una forma di amore, in senso lato, verso l'altra persona, generalmente composto di stima profonda e apprezzamento delle caratteristiche della personalità dell'altro. Così avremo, per esempio, un fortissimo ed istintivo desiderio del bene del figlio, da parte del genitore, e viceversa; oppure una generosa volontà di
realizzazione del bene per l'amico o per l'innamorato.
Questo "nocciolo" è sempre presente nei sentimenti forti, decisi, diciamo "veri"; è la caratteristica che, in fondo, possiamo utilizzare per distinguere un sentimento vero ed importante, da un infatuamento passeggero o da un rapporto inconsistente, basato su un interesse più o meno contingente.
Il "nocciolo" si forma col tempo, si sedimenta nell'animo, con la conoscenza reciproca, le
esperienze comuni, le condivisioni spirituali ed intime, cosicché, esso va a costituire la ... [segue »]

Max Gamba

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