Contro Satana
Capitolo: 1Scegli la pagina:
...mentre lei sarebbe rimasta fuori dalla stanza seduta su una panca. Ester si avvicinò alla porta, bussò bisbigliando fra sé "Ave Maria gratia plena, aiutami tu".
"Avanti!"
Entrò in una stanza oscurata dal grigiore del tempo e dalle spesse tende, solo una candela balenava sulla scrivania, la suora scriveva attentamente senza alzare gli occhi dal foglio, e disse:
"Ben arrivata Suor Ester, il viaggio è stato lungo?"
"Si."
"Sono sicura che vostro padre non vi portava in giro con una carrozza come la nostra, ma purtroppo noi abbiamo a disposizione solo quella" Ester rimase in silenzio, mentre la suora continuò a parlare acidamente e maleducatamente senza degnarla di uno sguardo. "Sarà accompagnata alla cella da Clotilde, potete già prenderne possesso con i vostri bagagli, per quanto riguarda gli orari e le regole sono sicura che li conoscete già visto che sono uguali a quelli che avete lasciato ad Edimburgo." Solo allora alzò lo sguardo. "È tutto chiaro?"
"Si."
"Può andare allora, ci rincontreremo in refettorio."
"Grazie" Ester chinò il viso e andò via. Non avendo avuto il coraggio né di interromperla né di parlare in seguito lasciò la stanza così, salutando e ringraziando con estrema riservatezza.
Fuori dalla porta Suor Clotilde aspettava leggendo ... [segue »]
dal libro "Contro Satana" di Sabina Di Gangi
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti